L’Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga esprime gioia e piena soddisfazione nell’ospitare al proprio interno, nel distretto “Alte Vette”, il primo santuario dedicato al Beato Giovanni Paolo II. In tal modo, il piccolo borgo di San Pietro della Jenca, ai piedi del Gran Sasso, custodirà la memoria e il privilegio d’essere stato luogo di visita e di preghiera dell’amato pontefice in più di un centinaio di occasioni.
«Il Parco – ha sottolinerato il Direttore dell’Ente Marcello Maranella, che questa mattina ha presenziato alla cerimonia di dedica del Santuario – ha sostenuto fin da subito il progetto di valorizzazione di San Pietro della Jenca prima come “chiesetta del Papa” ed oggi luogo di moderna spiritualità all’insegna della presenza forte e significativa del Beato Giovanni Paolo II».
«In questo modo – ha commentato il Presidente dell’Ente Parco, Arturo Diaconale – si arricchiscono nell’area protetta anche le vie del turismo religioso, che, grazie anche all’auspicabile interazione con il Santurio di San Gabriele dell’Addolorata, situato nel comune del Parco di Isola del Gran Sasso, potrà senz’altro potenziare e qualificare ulteriormente l’attrattività turistica del territorio».
sarebbe bello andarci prima possibile e un avvenimento grandioso per il papa