Al via l’Open Day 2011 al Laboratorio Nazionale del Gran Sasso Infn

Si può imparare la fisica in modo divertente, in famiglia e sotto il Gran Sasso? Per scoprirlo, in compagnia dei docenti dell’AIF, i ricercatori dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Infn organizzano per domenica 29 maggio 2011 l’attesissima manifestazione “Open Day 2011” in collaborazione con la Micron, l’Associazione per l’Insegnamento della Fisica, l’Associazione Italiana di Geologia e Turismo, il Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga e l’Università di L’Aquila. Ricco è il programma della grande festa abruzzese della scienza giunta alla nona edizione dopo la “pausa” del 2009, dovuta, come ben sapete, al disastroso terremoto (Mw=6.3; 309 morti) di L’Aquila. L’evento si svolgerà ai Laboratori esterni Infn di Assergi (Aq). È concepito per tutte le famiglie degli studenti abruzzesi che hanno partecipato al concorso Anch’io Scienziato ma anche per le famiglie dei ricercatori e scienziati della prestigiosa struttura di ricerca, unica al mondo, e per i media. I Laboratori Nazionali del Gran Sasso resteranno aperti al pubblico dalle ore 10 alle 18.30 di domenica 29 maggio 2011. Assolutamente da non perdere! Protagonista è la scienza spaziale: sono previste conferenze, giochi, esperimenti, visite ai Laboratori sotterranei in perfette condizioni di silenzio cosmico. Divertendosi – assicurano i ricercatori Infn – è possibile sperimentare, in prima persona, attività che stimolano la naturale curiosità non solo dei grandi. Liberi di giocare, imparando i segreti della Natura! La visita all’Open Day 2011 dei Lngs è un’importante occasione di conoscenza e socializzazione in un ambiente sicuro, allegro e ricco di stimoli. Ecco il programma. Ai Laboratori esterni del Gran Sasso, presso l’Auditorium “Enrico Fermi”, alle ore 10:30 si svolgerà la premiazione dei vincitori del concorso “Anch’io Scienziato 2011” alla presenza del direttore del Laboratorio Nazionale del Gran Sasso, la professoressa Lucia Votano, dei dirigenti scolastici, degli insegnanti premiati e di illustri docenti, ricercatori e scienziati provenienti da tutto il mondo. Al concorso hanno partecipato centinaia di ragazzi provenienti dalle scuole di ogni ordine e grado della Regione Abruzzo, molti dei quali dalla provincia di Teramo che ospita i nostri fratelli Aquilani. Alle ore 12, sempre nella sala Fermi, si terrà l’evento “Geologo per un giorno: giochiamo con il pianeta Terra” a cura del prof. Enrico Miccadei del Dipartimento di Geotecnologie dell’Università di Chieti. Dopo il pranzo, alle ore 14, sempre nella sala Fermi, il prof. Mauro Bologna del Dipartimento di Medicina Sperimentale dell’Università di L’Aquila, animerà la conferenza:“Dove vanno a finire i rifiuti? Quali conseguenze per il nostro pianeta e per noi stessi?”. Nell’Auditorium Fermi, alle ore 16, il prof. Roberto Battiston del Dipartimento di Fisica (sezione Infn) dell’Università di Perugia, terrà la conferenza:“Astri e particelle: le parole dell’Universo”. Seguirà alle 17:30 la conferenza:“Le stelle all’ora del The”, una “chiacchierata” su stelle, costellazioni e oggetti celesti a cura del dr. Walter Riva. L’AIF curerà, come ogni anno, l’allestimento di piccoli esperimenti di fisica all’aperto con strumenti facili e curiosi per chi ha voglia di sperimentare, presentati da ragazzi e docenti. Non è tutto. Vi sarà l’esposizione dei progetti partecipanti al concorso. Tutta la giornata saranno disponibili attività per grandi e piccini, e visite guidate ai laboratori sotterranei (solo su prenotazione). Da segnalare la speciale sezione dedicata al tema ambientale:“4 chiacchere con acqua, aria, sassi, piante e animali”, con gli esperti del Parco del Gran Sasso e Monti della Laga. Dimostrazioni di fisica sperimentale e costruzione di oggetti spaziali, sono il piatto forte della giornata. In occasione dei 50 anni dal lancio di Jurij Gagarin, primo uomo in orbita terrestre, speciali attività e installazioni saranno dedicate all’esplorazione dello spazio. Lanciare razzi sembra difficile. Basta un po’ d’acqua e due bottiglie per creare un razzo da lanciare in aria e scoprire i meccanismi alla base del lancio in orbita dei più moderni razzi. E non è finita. Sempre ai Laboratori del Gran Sasso sarà possibile effettuare morbidi atterraggi: è prevista la costruzione di paracadute e di sistemi di protezione per l’atterraggio di sonde o navicelle su superfici extraterrestri. Piccoli e grandi si sfideranno a scoprire il miglior stratagemma per proteggere un uovo che deve atterrare sano e salvo dopo esser caduto da molto in alto. Per la sezione “La conquista dello spazio”, una serie di pannelli illustrativi racconteranno la corsa alla conquista dell’Universo attraverso immagini, storie e titoli di riviste e giornali d’epoca. Non mancheranno spettacoli di giocoleria. Due acrobati si esibiranno in spettacoli in cui l’abilità si unisce alla dimostrazione di alcuni dei principi fisici che stanno alla base della dinamica e dell’equilibrio dei corpi. Alcuni giochi permetteranno di sperimentare direttamente alcune delle attività presentate dai giocolieri nelle varie esperienze. I giochi avranno una durata molto breve per permettere al maggior numero possibile di visitatori di partecipare e divertirsi, e prevedono l’utilizzo di attrezzi di equilibrismo. Nel Planetario vi saranno proiezioni del cielo stellato. Sarà possibile visitare gratuitamente i Laboratori Nazionali Infn sotto il Gran Sasso, lungo un percorso didattico-divulgativo, insieme ai ricercatori dei neutrini e della materia oscura. Tra i profondi cunicoli del Laboratorio più importante al mondo, sotto un cielo di roccia viva di 1.400 metri, scopriremo i segreti della materia visibile e invisibile. Sono altresì previste visite guidate ai laboratori di chimica, meccanica ed elettronica dove sarà possibile veder nascere un rivelatore per la fisica delle particelle. Per informazioni e prenotazioni, visitare il sito: www.lngs.infn.it/openday2011. L’ingresso è libero, documento d’identità (con fotocopia) alla mano.

Nicola Facciolini