Sale la tensione ad una settimana dal ballottaggio per le amministrative a Milano. Ieri il premier Berlusconi, in un’intervista a Telelombardia, ha confermato l’intenzione, discussa con Umberto Bossi, di “decentrare” al Nord “alcune funzioni di governo”. La proposta ha avuto come primo effetto quello di spaccare il Pdl, a partire dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno, che definisce “balle” l’ipotesi di uno spostamento di alcuni dicasteri dalla Capitale. Intanto non si placano le polemiche dopo le numerose interviste di due giorni fa di Berlusconi nei tg nazionali. Il presidente dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni Corrado Calabrò, ha sentito al telefono il presidente della Rai Garimberti, quello di Mediaset Confalonieri, e il presidente della Vigilanza Zavoli annunciando che la commissione si riunirà domani pomeriggio per valutare la situazione e prendere eventuali deliberazioni.
Ministeri al nord e tg, sale la tensione sul voto a Milano
Sale la tensione ad una settimana dal ballottaggio per le amministrative a Milano. Ieri il premier Berlusconi, in un’intervista a Telelombardia, ha confermato l’intenzione, discussa con Umberto Bossi, di “decentrare” al Nord “alcune funzioni di governo”. La proposta ha avuto come primo effetto quello di spaccare il Pdl, a partire dal sindaco di Roma, Gianni […]
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