“Salvatore Parolisi è vittima di un linciaggio mediatico. Una roba da medioevo: anche per questo ha sentito il bisogno di dire basta, e si è rivolto a noi”. L’avv. Walter Biscotti, che con il collega Nicodemo Gentile rappresenta gli interessi del vedovo di Melania Rea (allo stato parte offesa, non indagato), lo ha detto parlando con i giornalisti nel palazzo di giustizia di Ascoli Piceno. Il riferimento era rivolto soprattutto alle trasmissioni tv. Un mondo, quello dei media, che Biscotti e Gentile conoscono bene: sono gli avvocati di parte civile della famiglia di Sarah Scazzi, la ragazzina assassinata ad Avetrana.
Delitto Rea, avv. Bisconti: Salvatore vittima di linciaggio mediatico
“Salvatore Parolisi è vittima di un linciaggio mediatico. Una roba da medioevo: anche per questo ha sentito il bisogno di dire basta, e si è rivolto a noi”. L’avv. Walter Biscotti, che con il collega Nicodemo Gentile rappresenta gli interessi del vedovo di Melania Rea (allo stato parte offesa, non indagato), lo ha detto parlando […]
E invece che nel medioevo siamo nel ventunesimo secolo: tutto è sotto i riflettori, piaccia o non piaccia, c’è grazie al cielo una cosa sacrosanta che si chiama libertà di stampa e di espressione. Se il signor Parolisi non avesse mentito sulle sue amanti, non avesse assunto comportamenti a dir poco strani, certamente non sarebbe finito per essere il sospettato numero uno e colui che ormai tutti guardano con sospetto. Si ha la sensazione che (colevole o innocente che sia) comunque racconti cose poco o nulla credibili e soprattutto che continui ad essere vago, a nascondere qualcosa. Se davvero è innocente, come spero per lui, per la famiglia dellapovera ragazza uccisa e soprattutto per la bambina, deve assolutamente raccontare tutto ciò che sa agli inquirenti, senza timore: chi ora lo guarda con sospetto, sarà il primo a difenderlo e proteggerlo se si decidesse a condurre gli investigatori sulle tracce dell’assassino. La vita di Melania non aveva ombre a differenza di quella del marito: perciò, a meno che egli non si decida ad essere più sincero e collaborativo e contribuisca a trovare ili responsabili, credo che per la gente rimarrà a vita uno che l’ha fatta franca.