La V Sezione del Consiglio di Stato ha accolto ieri pomeriggio l’istanza di sospensione presentata dall’avvocato Giuliano Grossi, a seguito della sentenza con la quale il Tar Abruzzo il 25 febbraio scorso aveva affermato l’illegittimità della sua nomina a Difensore Civico Regionale a causa della tardiva convocazione del Consiglio regionale (che doveva deliberare entro 20 giorni prima del 5 ottobre 2009 – cioè cinque anni dopo l’incarico – ed invece fu svolta il 17 settembre 2009) e della mancata comunicazione ai capigruppo dei curricula dei candidati.
Alla decisione del Tribunale amministrativo, che aveva così accolto l’istanza di Nicola Sisti, insediandolo di fatto come Difensore Civico Regionale, è seguita l’opposizione dell’avvocato Grossi, assistito dagli avvocati Gaetano Scoca e Roberto Colagrande, che ha ora ottenuto la sospensione degli effetti della sentenza del Tar e resta, dunque, in carica.
“Il Consiglio di Stato ha fissato l’udienza di merito per il prossimo 21 ottobre” fa sapere l’avvocato Giuliano Grossi, soddisfatto della decisione. “Un termine insolitamente breve – aggiunge il Difensore Civico Regionale – che mi fa ritenere che il Consiglio si sia già fatta una idea circa l’esito, che presumo favorevole, nel merito della questione”.
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