Batterio killer, Fazio: nessun caso d’infezione, verdura sicura

Sinora nessun caso di infezione da E. Coli relativo al focolaio in Germania ‘ stato registrato nel nostro Paese. In Italia si può mangiare come sempre verdura e frutta cruda dopo averla lavata accuratamente e ”solo chi deve recarsi nel Nord della Germania eviti di mangiare frutta e verdura cruda e non beva acqua di […]

Sinora nessun caso di infezione da E. Coli relativo al focolaio in Germania ‘ stato registrato nel nostro Paese. In Italia si può mangiare come sempre verdura e frutta cruda dopo averla lavata accuratamente e ”solo chi deve recarsi nel Nord della Germania eviti di mangiare frutta e verdura cruda e non beva acqua di rubinetto”. Lo afferma in una nota il ministro della Salute Fazio che fa il punto della situazione grazie al contributo dell’Istituto superiore di sanità che ha contribuito a identificare le caratteristiche del ceppo responsabile del focolaio epidemico in Germania. “La situazione è sotto controllo – afferma Fazio – non deve generare allarmismi e non deve modificare le nostre abitudini alimentari, a cominciare dal consumo di verdura e frutta cruda dopo averla lavata. Abbiamo allertato le Regioni, le strutture sanitarie e gli uffici sanitari alle frontiere, responsabili dei controlli sulle importazioni alimentari”.

Fazio ha ricordato che in Italia c’é “un efficiente sistema di sorveglianza, in grado di segnalare e curare tempestivamente eventuali casi. Sinora non è giunta alcuna segnalazione di infezione da parte di questo ceppo di batterio E.coli, né nella popolazione italiana residente, né in turisti provenienti dalla Germania”. “Poiché la quasi totalità dei casi di infezione è circoscritta alla zona di Amburgo, consiglio solo ai cittadini italiani che debbono proprio recarsi nel Nord della Germania di non consumare in loco verdura e frutta crude e di non bere acqua di rubinetto, finché la causa dell’epidemia non sarà stata accertata. Queste particolari precauzioni non sono necessarie per la popolazione italiana, per la quale sono sufficienti le normali norme igieniche già ampiamente pubblicizzate: lavare le mani, la frutta e la verdura prima di mangiarla”. Lunedì prossimo affronteremo il caso nel vertice dei Ministri della Salute europei già previsto a Lussemburgo e mercoledì terremo una riunione con gli assessori regionali alla Sanità”.

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