Batterio killer: Ue, colpa germogli di soia non ancora confermata

Al momento non è ancora confermato che siano i germogli di soia prodotti nella Germania del Nord la fonte dell’epidemia di Escherichia Coli che ha finora ucciso 23 persone. Lo ha detto il commissario europeo per la salute, John Dalli parlando all’ Europarlamento a Strasburgo. Il commissario ha ripetuto che ‘l’epidemia è circoscrittà ed ha […]

Al momento non è ancora confermato che siano i germogli di soia prodotti nella Germania del Nord la fonte dell’epidemia di Escherichia Coli che ha finora ucciso 23 persone. Lo ha detto il commissario europeo per la salute, John Dalli parlando all’ Europarlamento a Strasburgo. Il commissario ha ripetuto che ‘l’epidemia è circoscrittà ed ha insistito che ‘ogni divieto di consumo di frutta e verdura e’ sproporzionatò, compreso quello ancora in vigore in Germania. La commissione europea ha intenzione di proporre compensazioni finanziarie per aiutare i produttori di vegetali e frutta colpiti dall’allerta batterio.La proposta oggi al Consiglio dei ministri dell’ Agricoltura della Ue a Lussemburgo. Intanto, le autorità canadesi annunciano un primo caso di sospetta infezione nell’Ontario.

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