Sulla manovra del Governo serve una “operazione verità” e “il presidente del Consiglio deve dire ai cittadini italiani quali servizi la Repubblica italiana è in grado di assicurare: è un colpo pesantissimo peraltro a chi è più debole”. Lo ha detto Vasco Errani, presidente della Conferenza delle Regioni e governatore dell’Emilia-Romagna, a margine del convegno del Pd sul tema ‘Innovare il Paese. L’ Italia intera. Le nostre idee per il federalismò in corso a Firenze. “In questa manovra non c’é alcun segnale di sostegno alla crescita – ha aggiunto Errani -. Il problema in questo Paese, sono le politiche del lavoro, per le donne, per i disoccupati. Su questo, non c’é niente. Dopodiché si fa un intervento pesantissimo sulle Regioni e gli enti territoriali, ma il problema non sono le Regioni o i Comuni, sono i servizi”. “Non c’é strategia – ha continuato -. Parleremo la settimana prossima con il Governo, siamo pronti a confrontarci sulla manovra, a far parte di uno sforzo comune, ma bisogna dire qual é la direzione di marcia”. “Tra i Paesi Ocse – ha ricordato Errani – siamo al penultimo posto per spesa sociale. C’é il problema della spesa pubblica, certamente, ma nel 2008 c’erano 2,4 mld a spesa sociale, nel 2011 500 milioni, l’anno prossimo 300. Nel 2014 saremo a zero. E’ un intervento insostenibile per i cittadini”. “Ieri – ha concluso – in conferenza delle Regioni abbiamo dato un primo giudizio, che è unanime e di forte preoccupazione rispetto a una politica che va in direzione oggettivamente opposta alle scelte che con l’altra mano si finge di fare quando si parla di federalismo fiscale”.
Manovra, Errani: colpo pesantissimo a deboli, serve verita’
Sulla manovra del Governo serve una “operazione verità” e “il presidente del Consiglio deve dire ai cittadini italiani quali servizi la Repubblica italiana è in grado di assicurare: è un colpo pesantissimo peraltro a chi è più debole”. Lo ha detto Vasco Errani, presidente della Conferenza delle Regioni e governatore dell’Emilia-Romagna, a margine del convegno […]
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