Oggi, sabato 2 luglio in tutta Italia iniziano i saldi estivi, e da quanto fanno sapere le associazioni di categoria dei commercianti ci saranno ottime occasioni per fare buoni affari per i consumatori, visto che in questi mesi gli acquisti realizzati sono stati pochi e, di conseguenza, il rischio di trovare sugli scaffali rimanenze di magazzino sarà più basso degli scorsi anni. Gli sconti partiranno subito dal 30% – fa sapere l’Adico Associazione Difesa Consumatori – e dureranno in Veneto fino al 31 agosto. Anche se in realtà, come ormai avviene sempre più spesso, i ribassi sono iniziati già da settimane mascherati da vendite promozionali, per rinnovo locali o magari dedicate ai possessori di carte fedeltà. «Considerata la crisi, non credo che i consumatori metteranno più di tanto mano al portafogli, e se lo faranno sarà perché hanno posticipato al periodo dei saldi degli acquisti comunque necessari – sostiene il presidente dell’ADICO, Carlo Garofolini – a maggior ragione quindi è importante tenere gli occhi aperti per evitare di vedersi rifilare merci non di stagione o di trovarsi di fronte a prezzi solo fintamente ribassati».
Ecco allora un breve decalogo redatto dall’ADICO per aiutare il consumatore a sfruttare nel modo più vantaggioso i saldi estivi:
- Scegliere punti vendita che si conoscono e che normalmente garantiscono prodotti di qualità.
- È buona norma confrontare il prezzo del prodotto scelto prima e dopo l’avvio della campagna dei saldi
- Verificare bene che il prodotto esposto in vetrina e quello che viene offerto in negozio coincidano.
- Conservare sempre lo scontrino fiscale per far rispettare il diritto di cambio del prodotto se difettoso entro 8 giorni dall’acquisto.
- Controllare etichetta e misure per essere sicuri di comprare il prodotto scelto.
- Confrontare più offerte.
- Diffidare dagli sconti superiori al 60%.
- Se si vuole pagare con carta di credito, controllare che sia esposto nel punto vendita l’adesivo che attesta la convenzione e quindi l’accettazione dei pagamenti con carta di credito.
- I capi vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere deprezzati in maniere sensibile se non venduti entro un certo periodo di tempo. Tuttavia non è vietato porre in vendita anche capi appartenenti a stagioni precedenti, quindi prestare attenzione.
- Non superare il budget che ci si era imposti per evitare ripensamenti una volta arrivati a casa.
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