Una bimba di 20 mesi è stata ricoverata nel reparto di pediatria dell’ospedale di Pescara dopo avere mangiato un omogeneizzato contenente della muffa. La piccola, accompagnata ieri pomeriggio in ospedale dai genitori, in un primo momento ha avuto problemi gastrointestinali ma, secondo i medici, ora è in buone condizioni di salute. Sono stati i risultati delle prime analisi condotte sui resti dell’omogeneizzato di carne, nell’Istituto Zooprofilattico di Teramo, ad evidenziare la presenza nel vasetto di muffa. “La prima risposta dell’istituto, arrivata nel pomeriggio di oggi – ha spiegato all’ANSA il primario del reparto di Pediatria dell’ospedale pescarese, Giuliano Lombardi – ha confermato che si tratta di muffa”. “La piccola – ha sottolineato Lombardi – è in buone condizioni. E’ stata sottoposta a terapia antibiotica a scopo preventivo e dai primi esami risultano regolari funzionalità renale ed epatica. Comunque – ha aggiunto – lunedì arriveranno i risultati dell’esame batteriologico”. La bambina si era sentita male ieri, mentre la madre le stava dando da mangiare. All’improvviso aveva cominciato a vomitare e controllando meglio il contenuto del vasetto la mamma aveva notato che era maleodorante e che al suo interno c’era una massa scura. A quel punto i genitori avevano portato la piccola in ospedale. Sulla vicenda indagano i carabinieri dei Nas di Pescara.
Bimba di 20 mesi in ospedale per aver mangiato omogeneizzato con muffa
Una bimba di 20 mesi è stata ricoverata nel reparto di pediatria dell’ospedale di Pescara dopo avere mangiato un omogeneizzato contenente della muffa. La piccola, accompagnata ieri pomeriggio in ospedale dai genitori, in un primo momento ha avuto problemi gastrointestinali ma, secondo i medici, ora è in buone condizioni di salute. Sono stati i risultati […]
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