Sciopero trasporti: niente metro. Disagi bus e treni

Metro ferme, molti bus e tram nei depositi e treni cancellati. Il venerdì nero dei trasporti sta scatenando i suoi effetti, con disagi per cittadini e turisti. Negli orari non coperti dalle fasce di garanzia è difficile, infatti, trovare un mezzo pubblico circolante. Lo sciopero, indetto dai sindacati a sostegno della vertenza per il nuovo […]

Metro ferme, molti bus e tram nei depositi e treni cancellati. Il venerdì nero dei trasporti sta scatenando i suoi effetti, con disagi per cittadini e turisti. Negli orari non coperti dalle fasce di garanzia è difficile, infatti, trovare un mezzo pubblico circolante. Lo sciopero, indetto dai sindacati a sostegno della vertenza per il nuovo contratto della mobilità su tutto il territorio nazionale, secondo i dati della Filt-Cgil tocca punte di oltre il 90%. In particolare, quanto ai treni, il gruppo Ferrovie dello Stato italiane rende noto che la percentuale degli scioperanti all’inizio dei turni di questa mattina è risultato pari al 19%. Nella Capitale chiuse le metro A e B, ferme anche la Roma-Lido e la Termini-Giardinetti. L’Agenzia per la Mobilità informa che secondo quanto rilevato da Atac alle 11.30 l’adesione allo sciopero trasporto pubblico locale era del 70%. Alla stazione Termini treni cancellati, ritardi e gente in attesa da ore. Anche a Milano le tre linee della metropolitana non sono attive, mentre per tram e bus l’adesione allo sciopero del trasporto pubblico di oggi, secondo l’Atm, è del 56,6%. Forti disagi si registrano in Campania: l’azienda napoletana di mobilità (Anm) fa sapere che nei depositi, alle ore 9,30, risultavano rientrati due mezzi su tre ma, sempre secondo le stime aziendali, la tendenza delle adesioni alla mobilitazione é in crescita: per Filt-Cgil Campania nel trasporto su ferro l’adesione media nella regione ha raggiunto quota 95%, mentre nel trasporto su gomma, l’85%. Lo sciopero dei trasporti pubblici sta provocando caos anche a Venezia, in particolare nel centro storico: l’assenza di vaporetti costringe soprattutto i turisti a lunghe passeggiate per trasferirsi da un capo all’altro della città. Mentre il Comune di Torino per evitare forti rallentamenti del traffico ha sospeso per oggi la Ztl. Dall’altra parte d’Italia, a Palermo, sono 95 su 200 i bus dell’Amat rimasti in rimessa. Invece, lo stop sta registrando un impatto limitato in Toscana. A Firenze, infatti, i lavoratori dell’Ataf, l’azienda di trasporto cittadina, avevano già scioperato il 18 luglio.

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