La Procura dell’Aquila ha emesso nove avvisi di garanzia per abuso d’ufficio nell’ambito dell’ inchiesta su presunte irregolarita’ nell’affidamento dei lavori di ricostruzione della questura del capoluogo il cui costo e’ balzato da 3 a 18 milioni.
Indagati tecnici e dirigenti del provveditorato alle Opere pubbliche Lazio-Abruzzo-Sardegna, che ha competenza sulla ristrutturazione (tra cui l’ex provveditore), esponenti del comitato tecnico amministrativo che da’ il parere sulla procedura prima di indire la gara, e una ditta romana.
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