L’Italia è sempre più attraente, per gli italiani e per gli stranieri: secondo i dati dell’ Osservatorio del turismo riferiti ai primi sei mesi del 2011 e secondo anche le previsioni per l’estate rese note dal ministero del Turismo, aumentano sempre più i connazionali che scelgono il nostro Paese come meta per il proprio viaggio. Il numero delle vacanze nei primi 6 mesi dell’anno è cresciuto del +5%, con un aumento dei soggiorni in Italia rispetto all’estero dell’ +8,1%. “Sono dati assolutamente positivi – commenta il ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla – in un quadro internazionale di grave crisi economica, i numeri testimoniano la sostanziale crescita di tutto il settore.
L’Italia si conferma come meta prediletta anche per i viaggiatori stranieri – continua il ministro – Nei primi 4 mesi dell’anno, infatti, il numero di turisti provenienti dall’estero è cresciuto del +3,3% raggiungendo il totale di oltre 20milioni di presenze”. In questo primo scorcio di anno, gli italiani hanno preferito le città d’arte che rispetto allo stesso periodo dell’anno registrano un +3,4% come destinazione scelta. A vedere aumentate le presenze è soprattutto l’area Nord del Paese (Nord est + 6,9% Nord Ovest +5,2%). Sono sempre le imprese del nord est (35,6% nel I trimestre e 38,6% nel II trimestre) ad intercettare la quota relativa maggiore di clientela straniera nel semestre, ma a primavera anche le strutture del nord ovest (36,1%) e del centro (35,5%) raccolgono una quota importante di turismo internazionale.
L’Italia rimane saldamente in testa alla classifica delle mete più gettonate dai tour operator stranieri. Oltre il 90% delle richieste infatti è per il nostro Paese “e testimonia un appeal sul mercato internazionale molto forte”.
“Sono numeri importanti per la nostra economia – continua il ministro Brambilla – considerando inoltre che la spesa dei turisti stranieri in Italia è salita dell’8 per cento, mentre i viaggi di lavoro hanno fatto registrare un + 1,3%. Una conferma dell’efficacia delle strategie messe in campo per promuovere il Paese all’estero, con un consolidamento dei mercati tradizionali ed una particolare attenzione nei confronti dei paesi Bric, India, Cina, Russia e Brasile, verso i quali abbiamo indirizzato progetti senza precedenti. Del resto, le previsione dei Tour Operators – continua il ministro Brambilla – indicano una sostanziale crescita della vendita delle destinazioni italiane, confermata da oltre il 40% degli tour operator interpellati, rispetto allo scorso anno”.
Le mete preferite dagli stranieri nel 2011 rimangono le città d’arte: Roma, Firenze, Venezia, ma anche le destinazioni culturali in generale. Segnano poi un aumento significativo di prenotazioni dall’estero rispetto all’anno passato, anche le terme e i laghi, mete che piacciono molto ai turisti che provengono da fuori Italia.
Lascia un commento