Salvatore Parolisi, il caporalmaggiore dell’esercito accusato dell’omicidio della moglie Melania Rea, ha lasciato questa mattina il carcere di Ascoli per essere trasferito in quello di Teramo. Un trasferimento previsto, dopo il passaggio dell’inchiesta alla procura abruzzese per competenza territoriale. I pm teramani, che da un punto di vista procedurale ripartono da zero, hanno già depositato la richiesta di arresto bis al gip, che dovrebbe decidere a breve. Il provvedimento è stato firmato dal procuratore capo Gabriele Ferretti e dai sostituti Greta Aloisi e Davide Rosati. L’accusa, per Parolisi, è di omicidio pluriaggravato dal grado di parentela e dalla crudeltà e vilipendio di cadavere, in eventuale concorso.
Melania Rea: Parolisi lascia carcere di Ascoli, trasferito a Teramo
Salvatore Parolisi, il caporalmaggiore dell’esercito accusato dell’omicidio della moglie Melania Rea, ha lasciato questa mattina il carcere di Ascoli per essere trasferito in quello di Teramo. Un trasferimento previsto, dopo il passaggio dell’inchiesta alla procura abruzzese per competenza territoriale. I pm teramani, che da un punto di vista procedurale ripartono da zero, hanno già depositato […]
Si attaccano veramente a particolari quasi insignificanti i difensori di Salvatore, anche se capisco che cerchino di far bene il loro lavoro di legali del presunto assassino. Sono ben altre le prove della non presenza di Salvatore e Melania sul pianoro di Colle San Marco quel primo pomeriggio del 18 aprile, mentre l’auto di Parolisi è presente solo intorno alle 15,30, verosimilmente dopo aver ammazzato la moglie.