La rassegna musicale ha proposto un calendario di 16 appuntamenti di cui 13 serali presso il Teatro romano di Aosta e 4 pomeridiani, uno al colle del Gran San Bernardo e gli altri ad Aosta, presso la Saletta dell’Hôtel des États.
Il cartellone della sedicesima edizione poggiava, come nelle edizioni precedenti, su tre pilastri: offrire proposte musicali di alto livello, fare formazione musicale attraverso la collaborazione con la Fondazione Istituto Musicale della Valle d’Aosta e dare la possibilità ai musicisti locali di trovare spazio all’interno della programmazione.
I concerti a pagamento hanno riscontrato, nella loro assoluta varietà ed eterogeneità, un notevole successo di pubblico: tutti i concerti, ad eccezione di quello di Ramin Bahrami che si rivolgeva espressamente al pubblico della musica classica, hanno riempito il Teatro romano di Aosta.
Dai dati si evince che una significativa parte dei biglietti è stata venduta al di fuori del territorio regionale, questo grazie alla vendita online distribuite soprattutto in Italia ma anche da Francia, Svizzera, Germania, Belgio, Spagna, Olanda e Polonia.
Dichiara l’Assessore regionale all’istruzione e cultura, Laurent Viérin: “Esprimiamo grande soddisfazione per il successo di pubblico riscosso da questa rassegna musicale, così come dal resto della programmazione estiva, che havoluto offrire, anche per questa edizione, un calendario ricco di appuntamenti di alto livello, destinati sia ai residenti ma anche a turisti, capace così di fidelizzare il pubblico. Aosta Classica riassume in sé almeno due peculiarità che contraddistinguono la politica culturale del nostro Assessorato: l’offerta di concerti di altissima qualità, con l’apertura di spazi e vetrine di prestigio ai musicisti locali, e l’abbinamento, ormai consolidato, dell’evento al bene culturale. Tale azione permette così di promuovere la bellezza e la storia dei beni culturali regionali, in questo contesto il Teatro romano, aumentandone la valenza in quanto compresi in un sistema di offerta turistico-culturale complessiva. I risultati ottenuti non possono che confermare la scelta del nostro Assessorato di restituire tale sito, rendendolo nuovamente sede di spettacoli estivi del capoluogo regionale.”
“Il gran numero di appassionati che ha assistito ai concerti – commenta l’Assessore al turismo del Comune di Aosta, Patrizia Carradore – evidenzia più di ogni altra considerazione il successo del festival, con oltre diecimila spettatori complessivi e quattro serate da oltre mille presenze. Peraltro, la presenza ai concerti di numerosi appassionati provenienti da fuori Valle, certificata dal nuovo sistema di prenotazioni online attivato a partire da questa edizione, indica quanto la rassegna ‘Aosta Classica’ possa essere considerata un eccellente veicolo di promozione turistica non solo per la città di Aosta ma anche per l’intera regione”.
Anche l’Assessore alla cultura del Comune di Aosta, Andrea Edoardo Paron, esprime soddisfazione per i risultati ottenuti dal festival. “Quella di quest’anno – afferma – è stata una grande edizione dal punto di vista qualitativo, nell’ambito di una proposta che, negli anni, è sempre stata caratterizzata da un eccellente livello artistico. Mi preme sottolineare che quando all’eccellenza degli interpreti si coniuga una felice intuizione quale quella di impreziosire la suggestiva area del Teatro romano con una struttura funzionale e ben inserita nel contesto, i risultati non possono che premiare gli sforzi compiuti, per la soddisfazione dell’intera collettività e dei turisti che durante la stagione estiva frequentano la nostra città”.
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