Madonne d’Abruzzo al Meeting di Rimini

Inaugurazione, domani, per la mostra ‘La sapienza risplende. Madonne d’Abruzzo tra Medioevo e Rinascimentò, promossa dal Meeting e in programma al Museo della Città di Rimini fino al prossimo primo novembre. Alla presentazione della mostra, un insieme di dipinti e sculture di origine abruzzese risalente al periodo tra la fine del XII e gli inizi […]

Inaugurazione, domani, per la mostra ‘La sapienza risplende. Madonne d’Abruzzo tra Medioevo e Rinascimentò, promossa dal Meeting e in programma al Museo della Città di Rimini fino al prossimo primo novembre. Alla presentazione della mostra, un insieme di dipinti e sculture di origine abruzzese risalente al periodo tra la fine del XII e gli inizi del XVI secolo, interverranno Emilia Guarnieri, presidente Meeting per l’amicizia fra i popoli, la curatrice dell’esposizione Lucia Arbace e Marco Bona Castelletti, docente di storia dell’arte moderna dell’Università Cattolica di Brescia e membro del comitato scientifico che si è occupato dell’allestimento. Presenti, ancora, l’assessore alla cultura del comune di Rimini Massimo Pulini e il direttore regionale per beni culturali e paesaggistici dell’Abruzzo, Fabrizio Magani. L’esposizione, che affianca esemplari medievali e rinascimentali, è composta da una ventina di opere. Alcune, danneggiate dal terremoto che ha colpito l’Abruzzo nel 2009, sono la testimonianza dell’impegno delle Soprintendenze d’Abruzzo per restituire questi capolavori al loro antico splendore e alla fruizione del pubblico. Tra le altre, i visitatori potranno ammirare la monumentalità della Madonna col Bambino di Castelli, intagliata in due blocchi cavi di legno di noce, e la Madonna di Ambro in cui la Vergine è ritratta in un atteggiamento che riprende un’iconografia di origine orientale oltre alla Madonna in trono con angeli di Saturnino Gatti, capolavoro di età rinascimentale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *