Il territorio di Ortucchio che conta ben 39 scavi archeologici identificati, ha reso alla comunità una nuova scoperta: una necropoli romana del II sec a.C situata nel territorio di Ortucchio in via Mesola (sulla strada che dal paese conduce al cimitero). Si tratta di numerose sepolture comprendenti vasellame utilizzato per il pasto commemorativo (silicernium) e altre peculiarità di grande valore etno-antropologico. Al convegno interverranno la dott.ssa Emanuela Ceccaroni (soprintendenza per i beni archeologici dell’Abruzzo) e il dott. Hermann Borghesi (cooperativa geoarcheologica LIMES) e saranno presenti il sindaco Federico D’Aulerio e l’assessore alla politiche sociali Francesco Chiarilli che hanno permesso la realizzazione di questo progetto all’interno del castello. Al termine degli interventi sarà riservato un rinfresco per gli ospiti. L’evento è il secondo di una serie di iniziative volte alla divulgazione ed archiviazione dei beni archeologici del territorio (del 27 luglio 2010 è il convegno: Ortucchio le sue montagne e i suoi primi uomini condotto in collaborazione con gli archeologi della sapienza di Roma),al fine di creare un polo archeologico di riferimento nella zona.(S.C.)
La necropoli romana di via Mesola…al castello Piccolomini di Ortucchio
Il territorio di Ortucchio che conta ben 39 scavi archeologici identificati, ha reso alla comunità una nuova scoperta: una necropoli romana del II sec a.C situata nel territorio di Ortucchio in via Mesola (sulla strada che dal paese conduce al cimitero). Si tratta di numerose sepolture comprendenti vasellame utilizzato per il pasto commemorativo (silicernium) e […]
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