Oggi pomeriggio la manovra approda nell’aula della Camera perl’ultimo passaggio parlamentare del decreto: il voto di fiducia ed il sì definitivo sono attesi tra mercoledì e giovedì. Un provvedimento che, nonostante “le infinite falsità su di me, ha salvato i conti dell’Italia”, afferma Berlusconi.
“Non credo” che alla Camera la manovra avrà aggiustamenti: lo ha detto Silvio Berlusconi, intervistato questa mattina su Canale 5 da Maurizio Belpietro. Il Presidente del Consiglio ha sottolineato che “grazie al comportamento di opposizione e giornali si è creata molta confusione. Si è posta la necessità di confortare interlocutori europei. Per questo ho ritenuto urgente recarmi a Bruxelles per spiegare la manovra”.
Berlusconi dice che sono “assurdità” quello che lega la sua missione lampo di domani a Bruxelles e Strasburgo con l’audizione dei magistrati di Napoli che avevano convocato il premier proprio per martedì. “Ho cercato di avere un appuntamento con il presidente del Consiglio dei capi di Stato e di governo Van Rumpuy con il presidente della Commissione Barroso, con il presidente del Parlamento Buzek, ma non è stato possibile averlo oggi, è stato possibile averlo per domani”.
Sul caso Tarantini a Belpietro ha risposto: “Non sono preoccupato. Volete che abbia timore di incotrare dei magistrati da testimone in un caso dove ho aiutato una famiglia in difficoltà con figli piccoli, con un’altra famiglia a carico, passata dall’agiatezza alla miseria?. Non è un reato aiutare chi ha bisogno – ha sottolineato Berlusconi – ma di che volete che mi preoccupi? Ho avuto 103 indagini, mi hanno fatto 37 processi, più di mille magistrati si sono occupati di me in 18 anni, da quando sono sceso in campo, con la spesa assurda di 400 milioni di euro da parte mia in avvocati e consulenti e le pare che abbia il timore di andare a incontrare dei magistrati, e in più da testimone, per un caso nel quale ho solo aiutato una famiglia in difficoltà, come ho fatto tante volte”.
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