”Il Consiglio regionale dell’Abruzzo svilupperà concrete iniziative di collaborazione con l’Assemblea regionale della Puglia, ma anche con Molise, Campania e Basilicata, per rilanciare la civiltà della transumanza e dei tratturi che ha caratterizzato buona parte della storia e dello sviluppo di queste regioni ed il cui significato è tornato negli ultimi tempi di grandissima attualità”. Lo ha annunciato il presidente del Consiglio regionale abruzzese,Nazario Pagano, intervenendo ai lavori della Conferenza ”La civiltà dei tratturi e la storia della Regione: tra passato e futuro”. Secondo Pagano ”la transumanza è una storia di uomini e di donne che hanno caratterizzato con il loro lavoro il settore della pastorizia”. Nel corso dei lavori del convegno sono state presentate numerose testimonianze documentali e fotografiche dei territori interessati al fenomeno, che abbraccia ben cinque regioni, 16 province e 538 comuni. Nel 1912 fu elaborata dal Commissariato per la reintegra dei tratturi, inoltre, la Carta dei tratturi. Attualmente sono stati censiti 15 tratturi (il più lungo L’Aquila-Foggia, denominato tracturo Magno, di 244 Km); 60 tratturelli e 11 bracci, per uno sviluppo estensivo di 3.112 km. Dal 1 giugno 2005 è attiva la candidatura ”La transumanza e i Regi Tratturi” a patrimonio dell’Umanità Unesco, presentata dal ministero dell’Ambiente e le Regioni Abruzzo, Molise, Campania e Puglia.
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