Due week-end dedicati al volontariato ambientale per ripulire e recuperare aree degradate e rendere più belle e vivibili le nostre città: torna anche in Abruzzo “Puliamo il mondo”, la versione italiana dell’internazionale Clean-up the world, realizzata in Italia da Legambiente in collaborazione con la Rai.
Da domani venerdì 16 a sabato 24 settembre, per due fine settimana, i volontari del territorio e agli abitanti che desiderano rafforzarne l’identità si attiveranno per un Abruzzo più bello e a misura d’uomo. Tutti gli appuntamenti si svolgeranno tra le 9.30 e le 12.30.
La giornata annuale abruzzese di Puliamo il mondo del 2011 sarà nel Pescarese. Lo storico circolo di Legambiente Farindola-Area Vestina ha organizzato con oltre cento studenti delle scuole di Farindola un atto dimostrativo ai confini con la località Rigopiano, sul pendio del monte Siella, in un’area che interessa il Comune di Arsita. La scelta non è stata casuale. Il circolo sta infatti portando avanti una lunga e difficile vertenza per bonificare la stupenda area, a 1200 mt sul livello del mare e in pieno Parco nazionale Gran Sasso – Monti della Laga, da due ecomostri generati negli anni ‘80 e oggi in stato di abbandono: l’ostello della gioventù e l’area ex Camping Siella, caratterizzati entrambi dalla presenza di amianto. La vertenza è portata avanti con l’ausilio degli uomini del corpo forestale dello Stato e del Parco Gran Sasso – Laga. Di Farindola si occuperà anche la trasmissione “Ambiente Italia” domenica 18 settembre su Raitre, quando seguirà la manifestazione in diretta da piazza del Plebiscito a Napoli dalle 9,45 alle 12,00 e proporrà, come ogni anno, dibattiti e collegamenti con le diverse città italiane in cui si starà svolgendo la manifestazione.
Altre iniziative saranno gestite nei diversi giorni, a seconda delle esigenze locali, nelle province di Teramo (Comuni di Martinsicuro, Alba Adriatica, Roseto degli Abruzzi, Castellalto, Sant’Egidio alla Vibrata, Torricella Sicura e Torano nuovo) e L’Aquila (Luco dei Marsi, Sante Marie e il parco di Pescasseroli). Nella provincia di Chieti hanno aderito i Comuni di Fara Filiorum Petri, Giuliano Teatino, Lanciano e Chieti. Sabato 17 settembre a Francavilla al Mare il circolo territoriale “Le Diomedee” in collaborazione con il Comune dà appuntamento nei pressi del fiume Alento, sito di interesse nazionale, per ribadire insieme a circa 200 studenti la richiesta della bonifica dell’area, oltre alla pulizia delle diverse discariche abusive che si sono create lungo l’alveo del fiume. La giornata sarà la base per avviare un percorso di riqualificazione dell’area e la realizzazione di un parco fluviale. Ad Atessa sabato 17 settembre il circolo Legambiente “Geo” ed alcune classi dell’i.i.s. “Silvio Spaventa” si ritroveranno in piazza Oberdan alle 9,30 per procedere alla pulizia del centro storico dall’incuria e dai rifiuti cittadini. Il Circolo Legambiente del Vastese, in collaborazione con il Centro Servizi per il Volontariato della Provincia e il CEA regionale Centro APE d’Abruzzo ha organizzato a partire dal 16 settembre la pulizia dai rifiuti dei parchi, dei giardini, delle strade, delle piazze, dei fiumi e delle spiagge di Fossacesia, Guardiagrele, Orsogna, Rocca San Giovanni, San Buono e Scerni.
«”Puliamo il mondo” è come sempre un atto di protagonismo da parte dei cittadini italiani – dichiara Antonio Sangiuliano della segreteria di Legambiente Abruzzo – Un modo per riappropriarsi del proprio territorio non rassegnandosi al degrado. È vero, le amministrazioni cittadine dovrebbero fare di più, ma gran parte della soluzione è nelle nostre mani: l’amore per le nostre città, per il nostro Paese, testimoniato da migliaia di volontari è anche una bella risposta e un potente antidoto contro la crisi sociale e l’individualismo dilagante. L’Abruzzo, come l’Italia, vive un momento difficile ma sono tantissime le persone disponibili a rimboccarsi le maniche e a darsi da fare per rendere il nostro un paese più bello, più giusto, più pulito».
«L’appuntamento di “Puliamo il Mondo” – dichiara Angelo Di Matteo, presidente di Legambiente Abruzzo – ogni anno ci ricorda come il problema dei rifiuti rimanga una delle grandi sfide ambientali ancora aperte e che la raccolta differenziata è la via maestra non solo per superare il problema ma anche per ridurre considerevolmente i consumi energetici del nostro paese. Forse non è così immediato, ma anche dal riciclo dei rifiuti può arrivare, in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando, un aiuto per ridurre le bollette delle famiglie. In primo luogo, perché il riciclo e il riutilizzo dei materiali consentono risparmi energetici che vanno dal 95% se si utilizza alluminio, al 50% se parliamo di plastica riciclata. Basti pensare che con il riciclo dei soli vetro e alluminio si ottiene, già oggi, un risparmio energetico paragonabile alla produzione di circa tre centrali nucleari da 1000 Megawatt. In secondo luogo perché riducendo le quantità di rifiuti destinate alle discariche e agli inceneritori si riducono le emissioni di sostanze responsabili dei cambiamenti climatici di una quantità compresa tra i 51 e i 72 milioni di tonnellate di CO2 equivalente».
Puliamo il Mondo è patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dal Ministero della Pubblica Istruzione dell’Università e della Ricerca, dalla Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, dall’UPI (Unione Provincie Italiane), Federparchi, Uncem (Unione Nazionale Comuni, Comunità, Enti Montani), Unep (Programma per l’Ambiente delle Nazioni Unite), è realizzato in collaborazione con Fiseassoambiente e Anci (Associazione Comuni Italiani) con il contributo di Snam Rete Gas e Unicredit Group. Coop, Federambiente, Honeywell e Ikea sono partner tecnici. La Nuova Ecologia, Greenews e Radio Kiss Kiss sono i media partner. Per maggiori informazioni: www.puliamoilmondo.it, www.legambiente.it
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