“L’Italia tesoro d’Europa”, è questo lo slogan del italiano che aderirà altri 49 Stati Europei, alle Giornate Europee del Patrimonio 2011, sabato 24 e domenica 25 settembre 2011.
“Le Giornate Europee del Patrimonio sono una preziosa occasione per riaffermare – dichiara il Ministro per i Beni e le Attività Culturali Giancarlo Galan – insieme agli altri Paesi dell’Unione le radici culturali e storiche comuni, fondamentali per elaborare il senso profondo di un destino condiviso. Salvaguardare, tutelare, far conoscere e tramandare, anche nei momenti di crisi, il grande patrimonio culturale del nostro Paese e di tutta l’Unione è l’unico modo per maturare l’autentica consapevolezza di appartenere a una comunità e trovare le risposte necessarie ad affrontare le sfide del presente”.
Il MiBAC aderisce a questa grande festa europea con tutti i suoi Istituti centrali e territoriali che, oltre ad organizzare iniziative per l’occasione, aprono gratuitamente al pubblico tutti i luoghi d’arte statali.
Tra gli eventi sono previste 5 inaugurazioni; 105 aperture straordinarie di luoghi normalmente chiusi; 14 sale cinematografiche accessibili gratuitamente; 403 visite guidate; 75 spettacoli di danza, teatro e concerti; 119 presentazioni di volumi; 124 incontri tra convegni, conferenze e seminari; 270 mostre e 56 laboratori di didattica.
Aderiscono all’iniziativa anche le regioni Autonome di Trentino Alto Adige, Sicilia e Valle D’Aosta.
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