Sabrina Misseri continua a ribadire di non aver ucciso la cugina Sarah Scazzi: “Mi sento come Amanda”, dice sulle pagine di Repubblica, facendo riferimento ad Amanda Knox, la giovane americana assolta, dopo quattro anni di carcere, dalle accuse di aver ucciso Meredith Kercher. “Sono in carcere da innocente – ripete Sabrina -, ma io quattro anni qui dentro non resisto”.
Sabrina è fiduciosa, continua a credere che prima o poi tornerà libera . “La televisione, i giornali, mi hanno fatto illudere anche quando è venuta fuori la sentenza, ma io e mia madre siamo ancora in questa cella – continua la ragazza -. Ora invece vogliamo essere messe in libertà, noi non abbiamo ucciso Sarah”.
Per la Procura di Taranto, l’ipotesi è che siano state Sabrina Misseri e Cosima Serrano ad uccidere Sarah, ma per la Corte di Cassazione, nella sentenza depositata l’altra sera, mancano i gravi indizi di colpevolezza nei loro confronti o almeno non sono stati sufficientemente argomentati dai giudici di merito che finora si sono occupati della vicenda mentre ci sono elementi per contestare a entrambe il concorso nella soppressione del cadavere della 15enne. Il percorso è comunque lungo e complesso e rimane la domanda chi ha ucciso la giovane Sarah? “Si sa che Sarah è entrata viva ed è uscita morta da quella casa in cui tra l’appartamento e il garage c’erano solo tre persone”, è quanto dice Valter Biscotti, legale della famiglia Scazzi (M.R.)
Questa si sente come amanda (gli piacerebbe subito uscire eh?)…e io mi sento disgustata vorrei tanto nn essere italiana e andarmene via di qua! Stanno legando mani e piedi alla giustizia!!
Non si puo’ vivere in un posto dove le cose elementari nn funzionano!