Lunedì 17 ottobre alle ore 21,00 la L.A.A.D. concluderà le iniziative per il ventesimo anniversario della sua operatività. Nella Galleria interna del Tribunale nuovo di Pescara (gentilmente concesso) andrà in scena “ La parola del Mercante” tratto da “ Il Mercante di Venezia” di W. Shakespeare per la regia di William Zola.
Lo spettacolo si avvarrà della collaborazione, oltre che dell’Associazione Form – Art, di quella del T.S.A. (Teatro Stabile D’Abruzzo) che, dopo gli effetti del disastroso terremoto di L’Aquila, ha ampiamente recuperato la sua centralità nel panorama culturale abruzzese e la sua importanza in quello nazionale.
Il processo, che ha per protagonisti Shylock ed il mercante, trova negli spazi del Tribunale una collocazione suggestiva e simbolica assolutamente straordinaria. Il contrasto supera la dimensione privata è diventa, con il coinvolgimento del Doge, uno scontro tra le basi fondamentali di ogni società umana, oltre che un’acuta riflessione sul ruolo della legge nella vita quotidiana.
Gli interpreti saranno: Silvano Torrieri, Lea Del Greco, Giuseppe Pomponio, Tiziana Di Tonno, Umberto Marchesani, Matteo Febo, Fabio Fusco, Francesca Brescia, Patrizio Nicolini, Geoff Warren. Aiuto regia Margherita Cordova, supportati dallo staff tecnico del T.S.A.
L’opera è anche un affresco su quella umana fragilità che accomuna tutti i personaggi anche mentre si fronteggiano. Una condizione che, come dirà Porzia, nella grande arringa finale, prende faticosamente coscienza di essere chiusa nella sua precarietà esistenziale.
Per quanto riguarda la L.A.A.D. ed i suoi specifici settori di intervento è sufficiente riportare la dicitura, che vuole essere anche un impegno per il futuro, inserita nella locandina dello spettacolo: “Venti anni e un sogno in più: la cultura contro la droga”
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