Oggi, presso l’ospedale regionale dell’Aquila, lo SMILE (Servizio di Monitoraggio e Intervento Precoce per la Lotta agli Esordi della Sofferenza mentale e psicologica nei giovani) è stato riconsegnato ristrutturato grazie all’intervento di supporto delle Associazioni Abruzzesi in Venezuela. Nella stessa occasione sono state consegnate borse di studio destinate agli operatori che lavorano presso lo stesso servizio: tale contributo è stato reso possibile dalla generosità dei corregionali a favore della popolazione colpita dal sisma del 6 aprile.
“Durante questo periodo abbiamo avuto l’impressione di non essere soli, quello che ci ha dato energia è l’affetto manifestato dalle popolazioni abruzzesi che vivono all’estero” ha commentato commosso il direttore amministrativo della Asl Giancarlo Silveri alla scopertura della targa all’ingresso del reparto.
Alla cerimonia era presente anche il Sindaco Massimo Cialente che ha ribadito l’unicità di una struttura di monitoraggio e intervento precoce per la lotta agli esordi della sofferenza mentale dedicata attenta in particolare al disagio giovanile; “La vostra è una solidarietà ben spesa, è questo che vorrei riportasse ai suoi connazionali” afferma il Sindaco rivolgendosi a Johnny Margiotta (esecutivo giovane del CRAM per l’America Latina) presente in rappresentanza della Federazione venezuelana.
Il professor Morgante, presente in vece del Presidente Chiodi, ribadisce l’importanza della somma devoluta, 82 mila euro, e sottolinea l’importanza dell’azione del dipartimento in un periodo in cui i distrurbi post traumatici sono ancora massicciamente riscontrabili nel cratere.”L’Associazione degli abruzzesi in Venezuela hanno deciso di darci il loro aiuto in un settore delicato come quello della salute mentale. Un settore che ha bisogno in questo territorio di una seria risposta operativa considerando l’incremento degli assistiti. Solo nel 2010 la domanda è stata di 10 mila utenze”. Presente stamani anche il direttore responsabile del distretto il dottor Vittorio Sconci che soddisfatto ed emozionato ha notato come tale donazione avvenga nell’anno dei festeggiamenti dei 150 anni dell’unità d’Italia “Il bisogni di italianità emerge e si afferma fortemente”. L’ associazione degli abruzzesi in Venezuela conta 10 nuclei sparsi in tutto il territorio ed ha risposto da subito con sensibilità al dramma che ha sconvolto le vite degli aquilani: “ho nel cuore tanti abruzzesi, tutti quelli presenti in Venezuela” ha suggellato così l’emozionante cerimonia Jhonny Margiotta.
L’obiettivo principale dello SMILE è l’individuazione del disagio psichico alle prime avvisaglie, prima cioè che si consolidino le premesse per sintomatologie più gravi, dal decorso più lungo e difficilmente curabili. L’attenzione degli operatori dello SMILE si concentra sulle fasce d’età particolarmente a rischio, l’adolescenza e la prima giovinezza, perché tappe obbligate per la formazione della personalità dell’individuo e il consolidamento di quelle risorse necessarie per affrontare cambiamenti, situazioni di difficoltà e stress che si presentano durante il corso della vita. Il servizio, inoltre, si occupa del benessere psichico dei giovani pazienti e dei familiari giovani che afferiscono al reparto di Oncologia Medica, con il quale è stato formulato un protocollo d’intesa e di collaborazione attivo già da tre anni.
Il contributo che lo SMILE ha fornito alla cittadinanza aquilana dopo il sisma si è rivelato fondamentale: il bacino di utenza si è allargato moltissimo e patologie come le molteplici manifestazioni di disturbo post-traumatico da stress costituiscono un male tuttora ben radicato.
Elisa Giandomenico
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