Svolta nelle indagini nell’omicidio di Yara Gambirasio, secondo quanto ha trasmesso nella serata di ieri Quarto Grado, l’assassino della tredicenne “potrebbe avere le ore contate”. Il giornalista Giorgio Sturlese Tosi ha citato fonti qualificate e autorevoli, “non c’è ancora la certezza di un arresto imminente ma, per la prima volta dopo mesi, nell’ambiente investigativo si respira finalmente un’aria di forte ottimismo», e si lavorerebbe in modo febbrile «con permessi e ferie sospese”.
“La Squadra mobile, la Polizia scientifica e il personale del Servizio centrale operativo della Polizia sono in stato di mobilitazione”, ha detto Tosi. Le pattuglie stanno perlustrando il territorio. Ferie e permessi sono sospesi, persino gli inquirenti hanno cancellato i propri impegni personali”.
L’operazione è coperta dal massimo riserbo, “Al momento non é dato sapere se gli investigatori abbiano già identificato il sospetto o i sospetti assassini di Yara. E’ certo però che questa clamorosa svolta nelle indagini sulla morte di Yara é frutto dell’enorme lavoro di comparazione tra il dna dell’assassino prelevato sugli slip di Yara e i profili biologici prelevati alla popolazione”
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