E’ stato confermato lo sciopero dei gestori dei distributori di benzina, che dovrebbe scattare la sera dell’8 novembre e durare fino al 10, poichè l’incontro al ministero dello Sviluppo economico è stato interlocutorio.
In una nota Figisc e Anisa hanno detto che lo sciopero “contro i tagli alla rete di distribuzione e il mancato bonus fiscale da parte del governo” resta confermato.
Luca Squeri, ha detto nella nota in riferimento al bonus “Al Ministero abbiamo espresso l’irrinunciabilità al provvedimento che, in caso di mancato rinnovo, costringerebbe alla chiusura migliaia di piccole gestioni, mettendo sul lastrico le imprese, le loro famiglie ed i loro dipendenti”.
Il sottosegretario allo Sviluppo economico, Stefano Saglia, al termine dell’incontro con i gestori ha affermato “Lunedì invieremo a Faib, Fegica e Figisc un documento con una dichiarazione di impegno da parte del nostro ministero che soddisfi le loro richieste relative in particolare al bonus fiscale. Verranno convocati nuovamente per martedì 8 per un confronto costruttivo. Al di là della dialettica sindacale mi auguro che il documento sia sufficiente a farli recedere dallo sciopero”.
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