Il 2010 è stato un anno nero per i neolaureati. Solo il 65,9% di chi nel 2009 è uscito dall’università con in tasca una laurea specialistica o magistrale è riuscito a trovare lavoro nel giro di un anno. Un calo di occupati di circa il 13% rispetto ai laureati delle generazioni precedenti. Inoltre solo il 10% aveva deciso di proseguire gli studi. È quanto emerge dall’indagine Stella (Statistiche in tema di laurea e lavoro) su 11 atenei (di cui 8 lombardi) per un totale di 45.699 laureati. La situazione è leggermente migliore tra chi si è fermato alla triennale: hanno un impiego il 38,6%, sono alla ricerca di un lavoro il 13,5%, mentre il 43,9% ha deciso di continuare gli studi. Secondo i ricercatori una scelta comunque dettata dalla crisi economica, che spinge gli studenti a procrastinare l’entrata nel mondo del lavoro.
L’indagine Stella è stata presentata questa mattina all’Università Milano-Bicocca. Sono i medici quelli che trovano più facilmente lavoro: il 94,8% dei laureati 2009 l’ha trovato nel giro di un anno. Buona la situazione anche per gli architetti 84,5%, i laureati in educazione fisica (83%), gli ingegneri (81,2%). Tra i dottori in giurisprudenza solo il 22% ha trovato un’occupazione, ma incide il fatto che il 54% ha iniziato il praticantato per diventare avvocato. Se la passano male invece i biologi (41,4%) e psicologi (47,3%). Per le triennali, è sempre in campo sanitario che si è quasi sicuri di non rimanere disoccupati (81%).
Per le donne è più difficile trovare lavoro. Tra le laureate alla triennale che hanno scelto di cercarsi un’occupazione, nel 2010 il 72,1% l’aveva trovato, contro il 77,9% dei colleghi maschi. Idem per le dottoresse delle specialistiche: è occupata l’82,1% contro l’85,1%. Dati significativi, soprattutto se si considera che tra i laureati le donne sono più degli uomini con un bel 62,3%.
Solo uno su quattro delle lauree specialistiche ha un contratto a tempo indeterminato. Per gli altri c’è la giungla del precariato: il 26,3% ha un contratto a tempo determinato, il 16% una collaborazione a progetto, l’11,9% un lavoro autonomo. Gli 11 atenei in cui viene svolta l’indagine Stella sono le Università degli Studi di Bergamo, Brescia, Milano, Milano – Bicocca, Pavia, Pisa, Palermo, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, la Cattolica di Milano, lo Iulm e il Politecnico di Milano. L’indagine Stella ha scandagliato anche il destino dei laureati nei primi sei mesi del 2010 e ha trovato una situazione simile a quella dei laureati del 2009. Lavorano, a distanza di un anno, il 64,5% tra chi ha quella specialistica.
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