Questa sera, sabato 19 novembre alle 23.00 su Rai Storia – Digitale terrestre e Tivù Sat, all’interno di “ReStauro“, Rai Educational diretta da Silvia Calandrelli presenta: E’ una domenica sera di Novembre, la storia del devastante terremoto in Irpinia del 23 novembre 1980 in un documentario di Lina Wertmuller. La regista romana afferma che: “Come diceva il poeta, il futuro deve avere un cuore antico. Quindi il ricordarsi le cose fa parte della radici del nostro futuro. Se le radici non si infilano profondamente nella terra, l’albero non regge la tempesta”. Cosa l’ha spinta a girare questo documentario? “Mia nonna era irpina e quindi ho una radice da quelle parti. Ricordo che la cosa fu abbastanza impressionante, travolgente. La sera andavo a letto e pensavo a quelle immagini che avevo appena visto, di quelle vecchiette di cui ci arrivava la vocina da un buchino attraverso le macerie. Era impossibile non farne parte. Quindi mi misi subito in moto”. Ed aggiunge: “C’era Franco Rosi che voleva occuparsene. Ma visto che è un regista molto più serio di me, ha bisogno di una grande organizzazione; io invece sono più sportiva e quindi successe che andai io”.
Trasmesso dalla Rai nel primo anniversario del sisma, “E’ una domenica sera di Novembre” racconta la storia del meridione, dal Regno di Napoli alla realtà sociale ed economica delle zone colpite dal sisma. Filmati originali documentano la devastazione del terremoto e l’opera dei soccorritori. Vengono proposte le drammatiche testimonianze di sopravvissuti, ma anche un’intervista al regista americano Martin Scorsese sulla cultura degli italiani all’estero e delle popolazioni colpite dal terremoto in Irpinia. E poi, la testimonianza del Presidente della Repubblica Sandro Pertini, che commenta amaramente la tragedia.
Restaurato in 16:9, Rai Storia presenta la prima parte di questo eccezionale lavoro e da appuntamento a sabato 26 novembre per la seconda ed ultima parte.
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