Job&Orienta, il salone nazionale dell’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro, in programma alla fiera di Verona fino a domani è entrato nel vivo. Il primo giorno di apertura ha registrato ieri la partecipazione di numerose scolaresche, giovani, addetti ai lavori. Ma l’evento clou sarà questo pomeriggio, con la videoconferenza programmata alle 17, del neoministro all’Istruzione, Università e Ricerca Francesco Profumo, che ha scelto proprio l’evento veronese per il suo primo confronto pubblico. Tema al centro della tre giorni “La cultura dei mestieri”, per proporre occasioni di orientamento ai ragazzi che stanno scegliendo come continuare il proprio percorso formativo, offrire strumenti efficaci per l’entrata nel mondo del lavoro, raccontare le esperienze di chi già ha fatto le scelte giuste. Quest’anno abbiamo voluto che le imprese fossero protagoniste, perché sono loro a creare lavoro – è il commento di Elena Donazzan, assessore alle Politiche dell’istruzione, della formazione e del lavoro della regione Veneto-. Oggi più che mai le scuole devono saper adattare la propria offerta formativa al fabbisogno effettivo di professionalità”. E ha aggiunto: “Serve un patto di alleanza tra mondo della scuola e mondo del lavoro, perché siamo tutti soci dell’impresa Italia”.
Per avvicinare sempre di più il mondo del lavoro e della scuola il Veneto porta avanti esperienze di alternanza scuola-lavoro e sperimenta sul fronte dell’istruzione con i nuovi Its, gli istituti tecnici superiori avviati in questi mesi. “C’è un grosso investimento da parte della Regione e del Miur – spiega Daniela Beltrame, direttore ufficio scolastico regionale -. Soprattutto si registra un forte interesse da parte della scuola e una rinnovata attenzione alle innovazioni metodologiche didattiche nei processi di educazione. Anche la scuola può avere un ruolo importante nella ripresa economica, favorendo un immediato inserimento lavorativo degli studenti”. La giornata odierna del salone prevede anche la presentazione dei numeri più aggiornati sull’apprendistato (Isfol), sui titoli di studio più spendibili nel mercato del lavoro (in anteprima nazionale) e sui green jobs, le prospettive professionali nel mondo della green economy e dello sviluppo sostenibile.
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