Il corpo senza vita di un immigrato è stato recuperato nella tarda mattinata dopo il naufragio avvenuto ieri nei pressi di Carovigno. Fino a questo momento sono 41 i feriti e tre cadaveri recuperati in mare. Ancora non si conosce il numero esatto delle vittime. I sopravvissuti sono stati accompagnati nel centro accoglienza per richiedenti asilo di Restinco, a Brindisi per le operazioni di identificazione.
In totale sono state salvate 41 persone tra cingalesi, afghani e pakistani.
La barca a vela era partita sei giorni fa dalla Turchia, a bordo tutti uomini e tra questi quattro minorenni tra i 16 e 17 anni.
In una nota del Viminale si evince, “”I soccorsi, inviati dalla Capitaneria di Porto hanno effettivamente constatato la presenza di un natante che, finito sugli scogli, si è capovolto. E’ stato stimato che sulla barca vi dovessero essere oltre 70 clandestini”
Le operazioni di ricerca e soccorso sono andate avanti tutta la notte, in mattinata sono ripartite le ricerche.
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