Un cooperante italiano ha perso la vita in Burundi “a causa di un attacco perpetrato da uomini armati contro una missione religiosa nella località di Ngozi”. A dare la notizia è l’agenzia Misna.
Il ministero degli Esteri in una nota scrive – risulta che il cooperante sia stato “prima sequestrato e successivamente ucciso”. L’irruzione con armi da fuoco nella Casa delle Suore ha comportato anche il ferimento di una religiosa italiana, sottoposta a intervento chirurgico nella notte, riferisce la Farnesina.
Il ministro degli Esteri Giulio Terzi, informato dell’accaduto, ha contattato immediatamente l’ambasciatore a Kampala Stefano Dejak – competente per il Burundi -, per “acquisire dirette informazioni sulla drammatica vicenda”. L’ambasciatore Dejak ha anche preso contatto con la moglie del cooperante ucciso.
La religiosa italiana al momento è all”Ospedale di Kiremba, e le sue condizioni non destano preoccupazione” assicura il ministero degli Esteri.
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