Ho il piacere e l’onore di scrivere questo articolo sull’onda di un’emozione forte che l’evento, dei 125 anni dalla Fondazione della Menarini, rappresenta essendone coinvolto direttamente, in quanto ci lavorano alcuni amici, ed anche in funzione del fatto che l’ azienda di produzione farmaceutica è una delle poche rimaste nel comprensorio aquilano a presidio di produttività ed occupazione. La stessa, ubicata in via Campo di Pile all’Aquila, è gestita con criteri di alta managerialità e professionalità e ben integrata nel contesto sociale della zona; la sua presenza è un baluardo a difesa delle tante famiglie cui da lavoro quindi benessere. Questa industria farmaceutica – una delle più prestigiose ed affermate a livello locale, europeo e mondiale – essendo la 15ma in Europa e 34ma nel mondo,che produce 60 milioni di confezioni all’anno soprattutto per la terapia del diabete e delle patologie gastrointestinali, osserva scrupolosamente tutte quelle condizioni di legalità, trasparenza, sicurezza e rispetto ambientale. Essa rappresenta quella sensibilità che coniuga armonicamente sviluppo del territorio e salvaguardia del livello di benessere dei suoi tanti dipendenti, dagli operai ai dirigenti. La storia dei 125 anni della Menarini che coincide – ci tengo a ribadirlo, con i 150 anni dell’Unità d’Italia – sembra aver impresso nel DNA della nostra capacità sociale di crescita e di espansione, la forza di uscire dalle difficoltà talvolta insormontabili, che attanagliano il mondo del lavoro adeguandosi ad un nuovo modello di sviluppo socio economico all’insegna dell’ottimismo e dell’impegno.La Menarini- è bene ricordarlo nel suo stabilimento dell’Aquila occupa 135 lavoratori di cui 35 impiegati stabilmente – ha svolto un grande ruolo di umanità e solidarietà in sostegno dei propri dipendenti. Ha garantito loro lo stipendio anche nel periodo di chiusura della fabbrica che è ripartita con la produzione dal 4 maggio2009. Hainoltre effettuato dei turni di lavoro ed allestito il servizio mensa in tende e, cosa davvero importante, ha accordato un supporto economico per le situazione più difficili per quel che concerne i problemi abitativi coprendo anche le spese di trasporto per i dipendenti costretti a spostarsi in altre città. Infine il grande gesto di solidarietà che non è mai mancato tra gli esseri umani: i dipendenti aziendali residenti all’Aquila hanno ricevuto una donazione di 112,549 euro da parte di tutti i dipendenti del Gruppo Menarini. Contemporaneamente all’Aquila – di cui riportiamo la locandina del convegno – domani, in occasione del 125 anniversario dalla fondazione del famoso Gruppo Farmaceutico si svolgeranno una serie di incontri in altre città italiane. A Firenze nel salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio un convegno dal titolo : “ La Ricerca Menarini: il valore di oggi le sfide di domani”Auguriamoci che altre aziende presenti nel nostro territorio seguendo l’esempio e la sfida della Menarini riescano ad incrementare la loro produzione garantendo sviluppo ed occupazione. Per il bene e la ripresa della nostra terra.
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