La Polonia è protagonista di una fase storica estremamente positiva caratterizzata da un forte sviluppo economico che fa prevedere una crescita del PIL nel 2012 del 4.0% e un’inflazione stimata del 2,8%. Per queste ragioni la Camera di Commercio e dell’Industria Italiana in Polonia (CCIIP) ha stilato un programma per il 2012 di pannel tematici di discussione dedicati alle aziende italiane. Incontri che vedranno il coinvolgimento di aziende di settori diversi tra cui: il settore delle energie rinnovabili, i fondi strutturali nella programmazione 2013-2020 e un incontro con il Ministero dell’Industria per presentare necessità ed istanze da parte delle aziende italiane in Polonia.
Nell’ambito dei pannel tematici la CCIIP ha organizzato per il 14 dicembre 2011 un incontro dedicato alle aziende italiane con il Sottosegretario del Ministero del Tesoro della Repubblica di Polonia, Adam Leszkiewicz, tema dell’incontro: il programma di privatizzazioni previste dal Governo polacco per il 2012.
Durante questo incontro il Sottosegretario Leszkiewicz illustrerà alle aziende italiane presenti un rapporto dettagliato sui vantaggi derivanti dalle privatizzazioni, soprattutto indicando quanto siano importanti per lo sviluppo e il rafforzamento del mercato. Infatti, grazie anche agli investimenti esteri, la Borsa di Varsavia è in forte crescita rispetto a tutte quelle del centro-est Europa, ed è ormai a livello dei leader europei.
Il Governo polacco, per dimostrare l’importanza di proseguire nel programma di privatizzazioni, ha legiferato a favore dello snellimento burocratico e procedurale, favorendo maggiore trasparenza e chiarezza nei meccanismi e quindi semplificando tutto il processo di acquisizione di aziende statali. Il Ministero competente è quello del Tesoro, fondamentale pertanto sarà questo incontro, organizzato presso la sede del dicastero a Varsavia, che consentirà agli investitori di porre quesiti e comprendere al meglio tutte le procedure relative alle privatizzazioni in Polonia.
Ecco in anteprima la lista inviataci dal Ministero, in preparazione all’incontro, che elenca i settori interessati e le aziende coinvolte nella privatizzazioni 2012.
Istituzioni finanziarie in cui lo Stato vuole mantenere il controllo sulla governance ma comunque mettendo sul mercato importanti quote: PZU SA, una delle maggiori compagnie assicurative, e PKO BP SA, la maggiore banca polacca.
Nel settore dell’energia elettrica troviamo numerose società messe dal Governo sul mercato con l’intento di migliorare l’efficienza, ridurre i costi e quindi sviluppare un libero mercato energetico funzionale per lo sviluppo del Paese.
All’interno del piano “Politica Energetica in Polonia entro il 2030”, adottato dal Consiglio dei Ministri nel 2009 con intenzione di raggiungere una sicurezza energetica nazionale e determinare le basi per una politica energetica, troviamo il processo di privatizzazione della raffineria di petrolio LOTOS SA, iniziato nel 2010, che prevederà tra l’altro investimenti per decine di milioni di euro e piani di sviluppo a lungo termine.
Nel settore chimico il Ministero del Tesoro polacco ha intenzione di vendere quote della società Kopalnie Zakłady Chemiczne Siarki Siarkopol SA (Miniere ed impianti chimici di zolfo) sfruttando soprattutto il trend di crescita positivo che si registra da qualche mese, creando così interessanti opportunità per gli investitori.
Nel 2012 verrà completato il processo di privatizzazione della società Krajowa Spółka Cukrowa SA, l’Azienda Nazionale dello Zucchero. Sempre nel settore dell’alimentare e dell’agricoltura troviamo 12 entità: 4 società di allevamento e riproduzione di animali (chiamati Centri di Allevamento ed Inseminazione SHiUZ) e 8 aziende del mercato agricolo.
Infine tra gli altri settori interessati dalle privatizzazioni, seppur relativi ad aziende di minor entità, segnaliamo: compagnie di trasporto pubblico e strutture termali.
Le privatizzazioni nel 2012 porteranno nelle casse dello Stato polacco una cifra stimata attorno ai 2,5 miliardi di euro.
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