“Portami Via con Te. Rapiscimi. Allontanami da questa miseria”. È una delle invocazioni che scenderanno dal palco dell’Officina Teatro de Mai contenti di Bologna per raggiungere la platea di “Mille Falene. Una storia tra mille sommerse”, pièce teatrale che mescola musica, letture, danza e jonglage per raccontare il mondo sconosciuto della tratta e della prostituzione coatta. Due rappresentazioni sono in programma per sabato 3 e domenica 4 dicembre in via S. Tommaso del Mercato 1b.
Realizzata dalla compagnia Le Sorelline con la collaborazione della onlus attiva contro la tratta Via Libera, la rappresentazione vede in scena 5 giovani attrici per “uno spettacolo di denuncia, di sogni infranti, di botte di grida inascoltate, ma anche di carezze aspettate, di desideri chiusi nel cassetto, di amore inspiegabile e incondizionato per la vita che ogni essere umano nutre dentro di sé”. È il mondo della prostituzione coatta e della tratta di esseri umani, visto dalle donne che la subiscono e ne restano invischiate, ma anche dal punto di vista del pappone e del cliente: un ritratto corale, dunque, di un universo sommerso in cui prevaricazione e disperazione si mescolano alla fragilità dei sogni infranti. Attraverso una storia particolare, lo spettacolo porta in luce la vita vissuta da milioni di ragazze che ogni anno arrivano in Italia sognando un futuro migliore e qui non trovano altro che violenza, ricatto e sfruttamento. (ef)
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