Michele Zagaria, il numero uno dei Casalesi è stato catturato dalla Polizia. Il superlatitante si nascondeva in un’abitazione nel comune di Casapesenna, nel Casertano, paese d’origine del boss. Zagaria era ricercato da 16 anni.
Il ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri si è congratulata con Antonio Manganelli, capo della polizia. “ La cattura di Zagaria – ha dichiarato il ministro – è un grandissimo successo dello Stato non solo al clan dei casalesi ma all’intera organizzazione camorristica, che si è reso possibile grazie allo straordinario lavoro e impegno delle Forze dell’ordine e della Magistratura”.
Zagaria ha detto ai magistrati della Dda durante l’arresto, “Avete vinto voi, ha vinto lo Stato”. Il boss è stato trovato in un bunker nel centro di Casapesenna.
Il blitz che ha portato l’arresto del superlatitante è iniziato alle tre della scorsa notte, “Siamo andati in via Mascagnia a Casapesenna – dice un poliziotto – convinti che Michele Zagaria fosse lì e che lo avremmo preso”.
Nell’operazione sono stati arrestati anche i due proprietari della villetta in cui era nascosto il bunker, si tratta di Vincenzo Inquieto e la moglie.
“E’ stata un’operazione complicata” a causa “del bunker, in questo i Casalesi sono specialisti, che era a 4 metri di profondità” ha detto il capo della Polizia, Antonio Manganelli.
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