54° Biennale di Venezia Padiglione Italia/Torino: “L’Arte rigenerata”

A Torino per un nuovo concetto di “rigenerazione” dell’arte contemporanea. Davide Dall’Osso, Elena Parisi, Gianni Depaoli, Pina Inferrera, Miky Degni, Chiara Gerosa, Andrea Chisesi, Elena Rede, Sigis Vinylism, Anna Maria Tulli, e con loro in quest’occasione anche Ludmilla Radchenko, sono tra gli artisti chiamati a rappresentare il grande patrimonio culturale italiano in occasione del Padiglione […]

A Torino per un nuovo concetto di “rigenerazione” dell’arte contemporanea. Davide Dall’Osso, Elena Parisi, Gianni Depaoli, Pina Inferrera, Miky Degni, Chiara Gerosa, Andrea Chisesi, Elena Rede, Sigis Vinylism, Anna Maria Tulli, e con loro in quest’occasione anche Ludmilla Radchenko, sono tra gli artisti chiamati a rappresentare il grande patrimonio culturale italiano in occasione del Padiglione Italia 54° Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia per il 150° dell’Unità d’Italia, che si svolgerà dal 17 dicembre 2011 al 30 gennaio 2012 presso la Sala Nervi del Palazzo delle Esposizioni di Torino e che sarà inaugurato sabato 17 dicembre alle ore 19.00 alla presenza delle autorità e del curatore del Padiglione Italia Vittorio Sgarbi.

Nelle loro opere l’arte sembra quasi “rigenerarsi”, fondendo elementi vecchi e nuovi in tutte le possibili forme di espressione. In ognuno di loro l’intenzione non è di provocare a tutti i costi ma di riappropriarsi del rapporto emozionale dell’arte. Con Davide Dall’Osso il policarbonato arriva, attraverso la fusione, ad un grado zero della materia per poi rigenerarsi attraverso il processo creativo; Gianni Depaoli rispetta invece il corso del tempo e restituisce valore e dignità allo scarto organico del mare; Pina Inferrera, attraverso video-installazioni, scultura e fotografia, riespone la lettura del rapporto fra natura e realtà industriale.

Elena Parisi ferma nello scatto fotografico, dandogli parola ed esasperandolo, quel sentimento nascosto che troppo spesso rimane inascoltato nell’animo di ogni individuo; fotografia, computer e tecnica mista servono invece ad Anna Maria Tulli per dar voce a chi voce non ha; fotografia che ritroviamo insieme alla pittura nel linguaggio di Andrea Chisesi, mentre nelle opere dell’artista designer Miky Degni la creatività si unisce alla grafica.

Chiara Gerosa riporta nel mondo con forme strutturalmente nuove oggetti creati e abbandonati dal sistema consumistico; Elena Rede dà vita a mondi fantastici cristallizzati dalla lucente resina che illumina il viaggio di figure plastiche del passato e del presente, fuori dallo spazio e dal tempo.

Infine Sigis Vinylism ripropone il vinile con ironia e amore in un originale linguaggio pop, linguaggio che a sua volta viene rigenerato in maniera raffinata e intelligente da Ludmilla Radchenko, con volti e icone reinterpretate in una chiave e in un codice di scrittura rinnovati.

L’esposizione torinese, patrocinata da Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Piemonte e Provincia di Torino, resterà aperta al pubblico tutti i giorni sino al 30 gennaio 2011, dalle ore 10 alle ore 18, con ingresso gratuito.

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