Commozione dei fiorentini per gli ambulanti senegalesi uccisi

Da ieri sera in piazza Dalmazia, luogo dove ieri sono stati uccisi i due giovani ambulanti senegalesi, sono comparsi mazzi di fiori e candele, portate da tanti fiorentini per esprimere cordoglio e solidarietà. Fin dalle ore 8 di questa mattina nella piazza erano presenti solo 2 bancarelle, a fronte delle tante che solitamente stazionano nello […]

Da ieri sera in piazza Dalmazia, luogo dove ieri sono stati uccisi i due giovani ambulanti senegalesi, sono comparsi mazzi di fiori e candele, portate da tanti fiorentini per esprimere cordoglio e solidarietà. Fin dalle ore 8 di questa mattina nella piazza erano presenti solo 2 bancarelle, a fronte delle tante che solitamente stazionano nello spazio adibito a mercato.
Molti , come detto,i fiorentini con le lacrime agli occhi. La città ha risposto in maniera solidale, commovente. Alle 9.30 circa è arrivato il sindaco Renzi, che è andato a salutare l’edicolante della piazza che ieri con un gesto di grande coraggio ha cercato di bloccare Gianluca Casseri, il cinquantenne omicida. Il sindaco lo ha ringraziato, poi ha incontrato i negozianti. E’ poi arrivato sul luogo dell’omicidio per una commemorazione e un momento di raccoglimento.

I commenti. Tanti i commenti raccolti tra i cittadini presenti nella piazza. Vincenza: “Sono qui perché sono morte delle persone. Non importa razza o colore”. Donatella, invece, vive in piazza da 5 anni e conosceva molto bene i ragazzi uccisi: “Conoscevo questi ragazzi uno ad uno. Li vedevo tutte le mattine, non davano mai fastidio a nessuno e, anzi, erano molto gentili e rispettosi”.
“Non davano noia nemmeno alle mosche. Ormai erano diventati delle persone del quartiere”, commenta un altro. E Vincenzo: “Sono qui perché siamo tutti esseri umani. Occorre avere rispetto l’uno dell’altro, al di là della provenienza”.
Detto del lutto cittadino proclamato dal sindaco renzi, oggi la città si presenta con bandiere a mezz’asta, cerimonie istituzionali annullate e negozi con le serrande abbassate per dieci minuti (dalle 12 alle 12.10).

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