La mostra “1044 bambini, 1044 educatrici, 1044 famiglie” è stata inaugurata ieri pomeriggio presso l’Aula magna del Liceo classico Domenico Cotugno. L’iniziativa, seguita anche da un dibattito, è stata ideata dal Comune dell’Aquila, Settore delle Politiche Sociali e Diritto allo Studio, in collaborazione con l’ UOC Neuropsichiatria infantile dell’Università degli Studi dell’Aquila, ed è tesa a celebrare il 40esimo anniversario della legge 1044, con cui si istituirono gli asili nido comunali.
Nella mostra allestita al Cotugno spiccano le foto inedite, ritrovate di recente dalle educatrici del nido di Viale Duca degli Abruzzi, relative all’inaugurazione della struttura nel 1941. Allora l’asilo era gestito dall’ex ONMI (Opera Nazionale Maternità e Infanzia), ente fondato nel 1925, per proteggere e tutelare madri e bambini in difficoltà.
La mostra ripercorre l’evoluzione degli asili nido comunali, che da servizi meramente assistenziali, come nel 1941, si sono trasformati in moderne strutture, con un approccio pedagogico educativo diverso, orientato alla formazione delle insegnanti, al protagonismo dei bambini e al miglioramento qualitativo dei servizi offerti. Come è stato evidenziato anche nel corso del dibattito, l’approccio moderno comporta anche il coinvolgimento dei genitori nelle attività ludico ricreative.
La mostra resterà aperta al pubblico per l’intero mese di gennaio. Pertanto i genitori che fossero interessati, possono portare le foto dei figli che nel corso degli anni hanno frequentato le strutture del nido comunale. In esposizione anche un verbale del ’41 con il resoconto dettagliato della giornata inaugurale del nido. Al Convegno di ieri pomeriggio sono intervenuti l’assessore alle Politiche Sociali, Stefania Pezzopane il Dirigente comunale dott. Fioravante Mancini e la Dirigente alle Politiche Sociali e Diritto allo Studio, Patrizia Del Principe, il funzionario Marina Vignini e la consulente pedagogica Diana Biscaini, le coordinatrici degli asili nido comunali, Antonella Colangeli, Daniela Scimia, Carmela De Marchi. Presente anche il Dirigente scolastico, prof. Angelo Mancini, che ha messo a disposizione l’auditorium e la sala per l’allestimento della mostra.
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