Il Segretario generale dello Spi-Cgil Carla Cantone in un articolo pubblicato oggi su L’Unità entra nell’acceso dibattito esploso intorno alle parole pronunciate nei giorni scorsi dal Ministro del Welfare circa l’opportunità di rimettere mano alla norma dello Statuto dei lavoratori, ha detto: “Le priorità di questo paese devono essere la crescita, lo sviluppo e il lavoro. Anche per questo diciamo: nessuno tocchi l’articolo 18”. “Il tema prioritario – ha continuato Cantone – non può e non deve essere la cancellazione dei diritti, in un paese dove ci sono 2 milioni di disoccupati e oltre 5 milioni di persone che vivono in una condizione di precarietà occupazionale”.
“Il paese ha bisogno di altro – ha concluso nella sua analisi il Segretario generale dello Spi-Cgil – di meno disuguaglianza e di una maggiore giustizia sociale. Il sindacato dei pensionati non rinuncerà ne oggi ne domani a rivendicare il diritto a vivere in un paese migliore, più giusto e più equo”.
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