Attentato nella notte a Lamezia Terme. Colpito il Centro “Progetto Sud”

Ennesimo atto intimidatorio a Lamezia Terme. Un ordigno di medio potenziale è stato fatto esplodere la notte scorsa davanti all’ingresso di un centro per minori stranieri non accompagnati realizzato dalla comunità Progetto Sud di don Giacomo Panizza in un bene confiscato alla mafia. La Comunità Progetto Sud è un aggregato di gruppi autogestiti, di famiglie […]

Ennesimo atto intimidatorio a Lamezia Terme. Un ordigno di medio potenziale è stato fatto esplodere la notte scorsa davanti all’ingresso di un centro per minori stranieri non accompagnati realizzato dalla comunità Progetto Sud di don Giacomo Panizza in un bene confiscato alla mafia. La Comunità Progetto Sud è un aggregato di gruppi autogestiti, di famiglie aperte e di servizi, laboratori artistico artigianali, ed altre iniziative di solidarietà, di condivisione, di accoglienza, organizzati in forme associative e cooperative. Nata nel 1976 con l’intento di costruire risposte concrete per alcuni handicappati, che hanno espresso l’intenzione di fare comunità ed il bisogno di lottare insieme per offrire molteplici e differenti alternative al rimanere rinchiusi in casa. Il centro era stato inaugurato il 31 agosto scorso. Nello stesso stabile sono attivi anche altri servizi di solidarietà ed ha la sua sede la delegazione calabrese della Federazione per il superamento dell’handicap. Non è la prima volta che la comunità Progetto Sud subisce atti intimidatori. Fortunatamente l’esplosione di ieri notte ha provocato lievi danni alle cose.

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