Dal 2012 chi possiede un titolo di guida valido potrà esercitarsi alla guida di un’auto già a 17 anni affiancato da un accompagnatore abilitato.
Lo prevede il D.M. 11 novembre 2011, n. 213 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale 23 dicembre 2011, n. 298) con il quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha dato attuazione all’art. 115 del codice della strada (così come modificato dalla Legge 29 luglio 2010, n. 120).
Ai fini del rilascio dell’autorizzazione alla guida accompagnata, il minore dovrà frequentare un corso di formazione presso un’autoscuola di durata non inferiore a dieci ore effettive di guida (implementabili dal genitore o dal legale rappresentante del minore d’intesa con l’autoscuola) al termine del quale l’allievo ha diritto al rilascio dell’attestato di frequenza.
Innanzitutto il foglio rosa, ovvero l’autorizzazione ad esercitarsi alla guida, può essere rilasciato solamente dopo aver superato l’esame di teoria della patente.
Il foglio rosa permette al candidato di esercitarsi alla guida dell’auto, a patto che si venga affiancati da una persona munita di patente valida per la stessa categoria (o per categoria superiore) conseguita da almeno 10 anni.
La persona che esercita il ruolo di istruttore non deve inoltre superare i 60 anni di età.
Gli autoveicoli per le esercitazioni devono essere segnalati da un contrassegno con la lettera “P”.
Ottenuto il foglio rosa il candidato ha 6 mesi di tempo per superare l’esame di pratica. Durante i sei mesi l’esame può essere ripetuto al massimo 2 volte, dopodiché il candidato dovrà ripetere anche l’esame di teoria.
E’ possibile sostenere l’esame di pratica a partire da un mese dopo la data in cui il candidato ha ottenuto il foglio rosa.
Le condizioni per poter prendere il foglio rosa a 17 anni saranno le seguenti:
– Essere in possesso della patente A
– Effettuare almeno 10 ore di guida in autoscuola, di cui 4 in autostrada o su strade extraurbane e due di notte
– Ottenere l’autorizzazione da parte dell’ufficio del Dipartimento per i trasporti, la navigazione e i sistemi informativi
– Guidare veicoli senza rimorchio e con una potenza non superiore a 55 kw/t e 70 kw
– Essere accompagnati da un conducente titolare di patente B da almeno 10 anni e da nessun’altra persona
– Applicare sul veicolo il contrassegno GA ovvero “guida accompagnata”.
Per tali ragioni il Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori – “Sportello dei Diritti” mette in guardia tutti al rispetto delle normative per evitare di incorrere nelle sanzioni amministrative previste dalla legge. Chi guida senza contrassegno P è soggetto ad una sanzione che va dai 78 ai 311 €, chi guida con istruttore a fianco ma senza foglio rosa rischia una multa da 398 € a 1596 € mentre per chi guida con foglio rosa ma senza affiancamento la multa prevista varia da 389 € a 1559 €.
Giovanni D’AGATA
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