Gli stipendi dei nostri parlamentari per ora continuano a restare invariati. Per la Commissione guidata dal presidente Istat Enrico Giovannini, tagliare gli stipendi alla casta è troppo difficile, e per farlo in modo serio serve tempo: più tempo di quello concesso alla Commissione Giovannini.
I nostri deputati e senatori guadagnano più dei colleghi europei in termini di stipendio però costano di meno in termini di assistenti (i cosiddetti portaborse) e spese aggiuntive. Lo comunica il rapporto pubblicato sul sito della Funzione pubblica e analizzato oggi da vari quotidiani.
I parlamentari italiani prendono oltre 16mila euro al mese, ben più di francesi (13.500), spagnoli (4.630), ma anche tedeschi (12.600), olandesi (10.000), austriaci (8.650). Siamo intorno al 60% in più rispetto alla media: da un minimo del 20 a un massimo del 400% in più.
Per la Commissione, i dati raccolti sono “del tutto provvisori e di qualità insufficiente per una utilizzazione ai fini indicati dalla legge”. Quindi “Nonostante l’impegno profuso e tenendo conto dell’estrema delicatezza del compito ad essa affidato, nonchè delle attese dell’opinione pubblica sui suoi risultati, la Commissione non è in condizione di effettuare il calcolo di nessuna delle medie di riferimento con l’accuratezza richiesta dalla normativa”.
per legge aumenti di tasse di ogni genere,per legge non si possono discutere,per legge ti permettono di vivere e di morire come vogliono loro,per legge si preleva ai poveri per darlo ai già più che ricchi,per legge dei re tacere ubbidire pagare fino aquanto? prima o poi sarete anche voi giudicati da una legge che non potete cambiare a vs/piacere come fate ora,perchè anche voi siete dei mortali e non dei deii. quando andate a casa e vedete i vs/figli con che coraggio e senso di padtre se lo siete guardarli negli occhi sapendo quello che avete e state facendo,pace agli uomini di buona volontà