Senza sosta proseguono i controlli straordinari del territorio da parte dei Carabinieri nei quartieri della periferia sud-est della Capitale. I militari della Compagnia Casilina, coadiuvati da personale appartenente alle Compagnie di Intervento Speciale dell’Arma dei Carabinieri, hanno arrestato due persone, denunciandone altre otto. Il primo a finire in manette è stato un cittadino egiziano di 28 anni, nella Capitale senza fissa dimora, il quale, per eludere un controllo dei militari scattato nel quartiere Centocelle, si è dato alla fuga. Rintracciato in piazza Pino Pascali, l’uomo ha opposto una viva resistenza all’arresto, ma è stato immobilizzato. Dovrà rispondere di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Nel quartiere di Torpignattara, a poca distanza dal luogo in cui la sera del 4 gennaio è stata compiuta la rapina finita in tragedia ai danni della famiglia cinese, è stato arrestato un 30enne tunisino trovato in possesso di 100 g. di hashish, già suddivisi in singole dosi pronte per essere vendute a possibili acquirenti.
Le denunce in stato di libertà (2 per furto tentato, 2 per danneggiamento, 4 per porto di armi ed oggetti atti ad offendere), che danno ancor di più il senso dell’efficacia del servizio, nel corso del quale sono stati impiegati oltre 60 Carabinieri, tra Stazioni, Nucleo Operativo e rinforzi della linea mobile, sono state tutte eseguite nel corso dei servizi di controllo mirati per verificare il rispetto delle prescrizioni da parte dei sorvegliati speciali, delle persone agli arresti domiciliari, dei pregiudicati in genere e volti al contrasto della microcriminalità. Nei soli quartieri di Centocelle e Torpignattara, sono stati controllati 30 mezzi e 130 persone, di cui ben 30 sottoposte ad arresti domiciliari e varie misure; effettuati 14 controlli a phone center, internet point ed esercizi pubblici maggiormente frequentati da pregiudicati; eseguite 2 perquisizioni ai sensi dell’art. 41 Testo Unico delle Leggi di PS per la ricerca di armi; e numerose perquisizioni personali e veicolari. Due i giovani segnalati come assuntori all’Ufficio Territoriale del Governo.
Lascia un commento