Lo studente marchigiano, Roberto Straccia, scomparso a Pescara il 14 dicembre e il cui cadavere e’ stato ritrovato sulla costa di Bari il 7 gennaio, sarebbe morto a causa di un malore (a seguito del quale sarebbe caduto in acqua dal molo nord), o perche’ si e’ suicidato (sempre dal molo nord).
Sono queste le ipotesi formulate dai carabinieri in relazione alla morte di Straccia. A parlarne questa mattina è stato il comandante provinciale dei carabinieri di Pescara, Marcello Galanzi, il quale riferendosi all’ipotesi dell’omicidio ha detto che “si tratta di fantascienza e io non amo la fantascienza”.
Straccia: l’ipotesi dell’omicidio è fantascienza
Lo studente marchigiano, Roberto Straccia, scomparso a Pescara il 14 dicembre e il cui cadavere e’ stato ritrovato sulla costa di Bari il 7 gennaio, sarebbe morto a causa di un malore (a seguito del quale sarebbe caduto in acqua dal molo nord), o perche’ si e’ suicidato (sempre dal molo nord). Sono queste le ipotesi […]
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