Istat, calano le nascite

“Sono 556 mila i bambini nati nel 2011, seimila in meno rispetto al 2010”. È quanto fa sapere l’Istat che rende noti gli indicatori demografici dell’Italia, con le stime per l’anno 2011. Prendendo i dati del numero di persone morte nell’anno, “pari a 592 mila, 4mila unita’ in piu’ dell’anno precedente”, ne deriva “per il quinto anno consecutivo, una dinamica naturale della popolazione di segno negativo per oltre 36 mila unita’”. Il tasso di natalita’, sempre secondo l’istituto, “scende dal 9,3 per mille nel 2010 al 9,1 per mille nel 2011, mentre il tasso di mortalita’ rimane stabile al 9,7 per mille”. Continua l’Istat: “L’82% delle nascite proviene da donne italiane, il restante 18% da donne straniere. Il numero medio di figli per donna (Tft) e’ pari a 1,42. Per il terzo anno consecutivo, non si riscontrano variazioni di rilievo della fecondita’ nazionale, che continua a essere concretamente sostenuta dal contributo delle donne straniere (2,07 figli contro 1,33 delle italiane)”. L’eta’ media delle madri al parto, infine, “e’ pari a 31,4 anni (era 31,3 nel 2010), con valori pari a 32,1 anni per le italiane e 28 anni per le straniere”.