Le famiglie nella regione Abruzzi hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 148,62 milioni di euro nel terzo trimestre del 2011. Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente si registra dunque una variazione delle erogazioni in regione del -26,77% per un controvalore di -54,33 mln di euro.
L’intera Macroarea Italia Meridionale ha fatto rilevare una variazione rispetto all’analogo trimestre del precedente anno pari a -14,99%, si nota come la regione segua la tendenza in atto nell’area di appartenenza.
La variazione percentuale della regione corrisponde alla 19a rilevazione trimestrale nazionale in ordine di importanza. Nel periodo in analisi la regione ha inciso per il 1,43% di tutti i volumi erogati in Italia.
Guardando all’andamento delle erogazione sui 12 mesi ed analizzando quindi i volumi da Ottobre 2010 a Settembre 2011 la regione Abruzzo mostra una variazione negativa delle erogazioni pari a -7,25% per un controvalore di -60,91 mln di euro. Sono dunque stati erogati nell’ultimo anno 779,62 mln di euro, volumi che collocano la regione al 15° posto tra tutte in Italia per volumi erogati con un incidenza sul totale pari a 1,47%.
Seconda rilevazione trimestrale negativa consecutiva per la regione; l’andamento del trimestre in analisi fa svoltare in negativo anche l’indice sull’aggregato a 12 mesi che nel secondo trimestre si era attestato a +1,70%.
Da tenere comunque in considerazione il fatto che gli erogati includono anche i mutui di sostituzione/surroga che negli scorsi anni hanno decisamente spinto il mercato del credito ipotecario. Tali volumi sono ormai residuali rispetto a quelli espressi negli anni 2009 e 2010. Secondo fonti interne all’Ufficio Studi Tecnocasa questa tipologia di operazioni hanno rappresentano nel terzo trimestre 2011 circa il 2% dei volumi mentre rappresentavano circa il 13% del campione esattamente un anno prima.
Nel terzo trimestre 2011 la regione ha fatto registrare un importo medio di mutuo (media ponderata a 12 mesi) pari a 100.500 euro, in diminuzione rispetto a quanto rilevato durante il trimestre precedente quando il ticket medio ammontava a 107.000 euro. Mediamente colui che sottoscrive un mutuo nella regione viene finanziato per quasi il -20% in meno rispetto al mutuatario medio italiano.
Nel dettaglio le province si sono comportate nel seguente modo: la provincia di Chieti ha erogato volumi per 43,13 mln di euro facendo registrare una variazione rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno pari a -24,54%. A L’Aquila sono stati erogati volumi per 28,27 mln di euro (-17,67% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente). La provincia di Pescara ha erogato volumi per 46,66 mln di euro(-34,57% sul trimestre). In provincia di Teramo i volumi erogati sono stati 30,57 mln di euro, la variazione corrisponde a -23,88%.
Andamento territoriale caratterizzato dalla contrazione in tutte le province della regione. Rilevante il calo nella provincia di Pescara, la provincia resta in ogni caso quella che eroga più volumi in assoluto con oltre il 31% di incidenza, seguita da Chieti con il 29%, Teramo con quasi il 21% e L’Aquila, che ha registrato il minor calo trimestrale, incide per il 19%.
Nota metodologica: si porta in evidenza che dal quarto trimestre 2008, la Banca d’Italia ha modificato il criterio di aggregazione della base dati. Nell’aggregato “Acquisto Immobili – Abitazioni Famiglie consumatrici” vengono inseriti i finanziamenti “oltre l’anno” e non più i finanziamenti “oltre i 18 mesi”. Tale variazione metodologica non è stata presa in considerazione ai fini dell’analisi.
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