All’Aquila nuovo scandalo, questa volta sotto il mirino della Procura i funerali solenni celebrati il 10 aprile 2009, a quattro giorni dal devastante sisma che ha messo in ginocchio l’intero territorio aquilano. Sotto inchiesta da parte della Procura della Repubblica dell’Aquila, l’impresa aquilana “Taffo Gaetano e figli snc” con sede anche a Roma. L’accusa e’ di truffa ai danni dello Stato. Le indagini della Guardia di Finanza dell’Aquila hanno accertato che l’impresa ha fatturato servizi effettuati da altre imprese funebri a cui si erano rivolti i parenti delle vittime del terremoto. In particolare, la Finanza ha riscontrato irregollarita’ in 29 fatture per forniture di bare e altre 20 per il trasporto delle salme nei luoghi di residenza, per un importo di 40 mila euro circa. L’impresa Taffo ha agito nei funerali solenni a cui avevano partecipato le massime cariche dello Stato, su incarico dell’allora Prefetto dell’Aquila, Franco Gabrielli (attuale responsabile del Dipartimento di protezione civile nazionale) nominato referente del Governo da poche ore.
L’Aquila, truffa: sotto inchiesta l’impresa funebre “Taffo”
All’Aquila nuovo scandalo, questa volta sotto il mirino della Procura i funerali solenni celebrati il 10 aprile 2009, a quattro giorni dal devastante sisma che ha messo in ginocchio l’intero territorio aquilano. Sotto inchiesta da parte della Procura della Repubblica dell’Aquila, l’impresa aquilana “Taffo Gaetano e figli snc” con sede anche a Roma. L’accusa e’ di […]
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