Maltempo: persistono le nevicate…. prossima settimana gelo, ma meno insistente

La vasta area depressionaria di origine artica che ha investito il nostro Paese non accenna a lasciare la Penisola, dove persisteranno condizioni di maltempo con nevicate a bassa quota, ventilazione intensa e locali rovesci o temporali sulle estreme regioni meridionali. La seconda parte della giornata di oggi, sabato 11 febbraio, persistono venti forti fino a […]

La vasta area depressionaria di origine artica che ha investito il nostro Paese non accenna a lasciare la Penisola, dove persisteranno condizioni di maltempo con nevicate a bassa quota, ventilazione intensa e locali rovesci o temporali sulle estreme regioni meridionali.
La seconda parte della giornata di oggi, sabato 11 febbraio, persistono venti forti fino a burrasca dai quadranti settentrionali su Friuli – Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna, Marche e Toscana. Si segnalano mareggiate lungo le coste esposte.
Si prevedono, inoltre, nevicate fino a quote di livello del mare sulle regioni centrali e su quelle settentrionali orientali con quantitativi cumulati moderati o localmente elevati su Romagna e Marche.
Al di sopra dei 300-500 metri la neve interesserà Campania, Basilicata e Calabria, con quota in progressivo abbassamento fino a 200 metri sulla Campania. I quantitativi complessivi saranno moderati o localmente elevati sulla Calabria.
Neve anche a quote di bassa montagna – e fino a 500-600 metri – sulla Sicilia, dove sono previsti quantitativi cumulati moderati.
Sempre il Sud continuerà ad essere interessato anche da rovesci o temporali accompagnati attività elettrica e raffiche di vento, in particolare su Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia.
Il Colonnello Giuliacci, in una nota scrive: “Anche la prossima settimana ci farà battere i denti dal freddo, con l’Italia attraversata da gelide correnti settentrionali, ma al contrario di quanto avvenuto in questa prima parte di febbraio, le nevicate saranno scarse, concentrate più che altro al Sud.
Piano piano difatti l’Anticiclone delle Azzorre tornerà a guadagnare terreno sul nostro continente e arriverà fino a lambire la nostra Penisola, che sarà perciò attraversata dalle gelide correnti che continueranno a scivolare ai margini orientali dell’alta pressione. Saranno però correnti piuttosto asciutte, che per di più non riusciranno a generare sul Mediterraneo quei vortici di bassa pressione responsabili, grazie al richiamo di venti umidi da sud, delle abbondanti nevicate degli ultimi dieci giorni.
Quindi fino a metà settimana – conclude il Colonnello – ancora giornate gelide in quasi tutto il Paese, ma con poca pioggia e poca neve, tanto è vero che, come confermato dall’immagine della nuvolosità prevista dai nostri modelli, mercoledì e giovedì il tempo sarà bello in quasi tutta l’Italia, e poi nella seconda parte della settimana, grazie all’infiltrazione di più tiepide correnti atlantiche, anche il freddo andrà un po’ attenuandosi”.

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