“Ogni suicidio dei detenuti e’ una sconfitta dello Stato”. Lo dice il ministro della Giustizia, Paola Severino, in audizione in commissione Diritti umani al Senato. Su una popolazione carceraria di 66.973 unita’, spiega, “sono 13.756 i detenuti in attesa di giudizio, un dato impressionante per un giurista. Un conto stare in carcere per scontare la pena, altro starci aspettando di essere giudicati”, sottolinea il Guardasigilli. Inoltre, “l’avvilimento che puo’ aggredire una persona in attesa di giudizio e’ maggiore di chi sta scontando la pena”. Ed e’ proprio questo avvilimento, conclude il ministro, che “porta al suicidio dei detenuti”.
Carcere: Severino, suicidio è una sconfitta per lo stato
“Ogni suicidio dei detenuti e’ una sconfitta dello Stato”. Lo dice il ministro della Giustizia, Paola Severino, in audizione in commissione Diritti umani al Senato. Su una popolazione carceraria di 66.973 unita’, spiega, “sono 13.756 i detenuti in attesa di giudizio, un dato impressionante per un giurista. Un conto stare in carcere per scontare la […]
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