Assalto alla sede di Casapond a Foggia. Una cinquantina di persone di estrema sinistra, armate di mazze e con il volto incappucciato, hanno tentato di assaltare Casapond mentre era in corso l’inaugurazione della nuova sede. Cinque aggressori sono stati feriti e un minorenne è stato denunciato. Gli aggressori, nonostante fossero armati e in numero doppio, sono stati respinti senza che potessero raggiungere la sezione. I poliziotti – a quanto viene riferito da fonti della questura – sono subito intervenuti e hanno contenuto il gruppo degli estremisti di sinistra che era armato con pezzi di sedie, bottiglie in vetro, bastoni e con altre armi improprie.
Le cinquanta persone arrestate sono riconducibili al “Laboratorio politico Jacob”. In un comunicato si legge, “per CasaPound, si tratta della seconda aggressione nel giro di poche ore dopo i fatti di Ostia. Attendiamo ora i commenti di tutte le forze politiche locali e nazionali per cercare di capire se l’Italia è ancora uno stato di diritto e se assaltare una sede avversaria può ormai essere considerata legittima critica democratica”
Assalto a CasaPound, 5 arresti
Assalto alla sede di Casapond a Foggia. Una cinquantina di persone di estrema sinistra, armate di mazze e con il volto incappucciato, hanno tentato di assaltare Casapond mentre era in corso l’inaugurazione della nuova sede. Cinque aggressori sono stati feriti e un minorenne è stato denunciato. Gli aggressori, nonostante fossero armati e in numero doppio, […]
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